Termoli: Disability Card per sport e cultura

Accesso agevolato a musei e impianti sportivi per i possessori della Disability Card: Termoli firma la convenzione con il Ministero per le Disabilità

michele barileTERMOLI – Il Comune di Termoli compie un nuovo passo concreto verso l’inclusione sociale e l’abbattimento delle barriere siglando una convenzione ufficiale con il Ministero per le Disabilità finalizzata a garantire l’accesso agevolato alle strutture sportive comunali e ai musei cittadini ai possessori della Disability Card.

La Disability Card, introdotta a livello europeo per semplificare l’accesso ai servizi e promuovere i diritti delle persone con disabilità, sarà ora riconosciuta da tutti gli enti e gestori convenzionati con il Comune, permettendo l’ingresso gratuito o a tariffa ridotta, oltre a servizi dedicati per migliorare la fruizione delle strutture.

“Questa convenzione – ha spiegato il vicesindaco Michele Barile – rappresenta un impegno concreto per una città più inclusiva, dove tutti abbiano pari opportunità di accesso alla cultura, allo sport e al tempo libero. Vogliamo che Termoli sia un esempio di accoglienza e sensibilità verso i bisogni di tutte le persone, in particolare quelle con disabilità”.

La misura si inserisce in un più ampio programma comunale volto a promuovere l’inclusione e l’accessibilità urbana, che prevede anche l’adeguamento delle infrastrutture pubbliche, la formazione del personale e il rafforzamento dei servizi di supporto. Hanno aderito alla disability card il Macte, Museo di Arte Contemporanea, il Teatro Verde, la piscina comunale “Antonio Casolino” e la piscina “H20 Sport” “Vittorio Sciarretta”.

“L’adozione della Disability Card – ha continuato l’assessore alle Politiche Sociali Mariella Vaino – nel nostro Comune segna un passo importante, concreto e profondamente umano verso l’inclusione. Parliamo del diritto delle persone con disabilità di essere riconosciute non per le loro fragilità, ma per la loro forza, il loro valore e il loro diritto di accedere, con semplicità e rispetto, ai servizi, alle opportunità, alla vita quotidiana come ogni altro cittadino. La Disability Card è un simbolo di questo impegno: abbatte le barriere burocratiche e, ancora di più, ci ricorda che ogni cittadino ha un posto in questa comunità. Ringrazio le famiglie, le associazioni, gli operatori e soprattutto le persone con disabilità, che con la loro presenza, le loro storie e la loro determinazione ci insegnano ogni giorno cosa significhi davvero vivere con coraggio e dignità”.