La Siem Basket Venafro sfata il tabù trasferta, conquistando i primi 2 punti esterni sul campo della Torre Spes. Una vittoria importante che, non solo smuove la classifica, ma dà per la prima volta continuità di risultati alla formazione di Coach Valente, reduce dalla vittoria di domenica contro l’Olimpia Mosciano e consegna la terza vittoria ai gialloblu in 5 gare disputate.
La partita di ieri è quasi uno specchio delle precedenti vittorie conquistate dai venafrani che, anche in questo caso, giocano una prima parte di match poco incisiva, per poi aumentare i giri nel finale e portare a casa i 2 punti. Dopo una partita abbastanza in equilibrio, in cui è Torre a stare avanti per la maggior parte del tempo, la Siem gioca un perfetto ultimo periodo, segnando tanto e subendo poco, che gli consente di andare a vincere il match anche con un bel margine di vantaggio.
Dopo un avvio di gara un po’ tirato, in cui entrambe le squadre sembrano essere ancora fredde, sono proprio i padroni di casa a fare il primo sprint, mettendo a segno un buon parziale che gli porta sul +7 a 2 minuti dalla fine del tempo. La Siem in difesa fa un po’ fatica a chiudere gli spazi, lasciando agli abruzzesi anche qualche rimbalzo di troppo; in attacco si affida, invece, a Paulinus, che fa benissimo il suo lavoro, riportando i venafrani in scia con 8 punti consecutivi e consentendogli di chiudere il quarto sul 18-14.
Per buona parte del secondo parziale, Torre è brava a riuscire a rimanere in vantaggio, sfidando l’attacco avversario con la zona e trovando diversi canestri con il trio Rubino, Rocco e Stjepanovic. Con De Santis in cabina di regia, i molisani riescono a costruire un gioco più ordinato, che permette ai terminali offensivi gialloblu di trovare il canestro con maggiore facilità. Quando mancano 4 minuti dal riposo lungo, la Siem riesce finalmente a mettere il naso avanti, grazie al gioco da 3 di Mwana Zita, bravo a raccogliere il rimbalzo sul tiro libero sbagliato di Paulinus e trasformarlo in canestro+fallo subito, e poi con il canestro del play De Santis, che riporta dopo tanto tempo la Siem in vantaggio. Torre risponde subito e riesce a trovare il pareggio anche alla fine del tempo, con il libero segnato
da Stjepanovic a tempo scaduto, che fissa il punteggio sul 38-38.
Al ritorno dagli spogliatoi, entrambe le squadre si affidano alla difesa a zona per cercare di limitare gli attacchi degli avversari. Torre inizialmente riesce a sfruttare gli spazi lasciati dal nuovo assetto difensivo dei gialloblu, con i canestri di Testa e di capitan Di Rocco, che gli consegnano nuovamente il vantaggio. Successivamente, Venafro trova la giusta quadra per mettere in difficoltà la loro fase offensiva, costringendoli a perdere diversi palloni, che però non sempre riesce a trasformare in punti.
E’ Tamburrini a non rendere vano il buon lavoro svolto in difesa, concretizzando delle ottime transizioni, che permettono alla Siem di ridurre il gap. A poco più di 1 minuto dalla fine, i gialloblu trovano anche la soluzione dalla lunga distanza, andando a segno dall’arco prima con Dekic e poi con Cancelli, che pareggia i conti. Sul finale, gli abruzzesi trovano, però, di nuovo la via del canestro con Peres, che fissa il punteggio sul +2.
Tabellino
ORRE SPES – SIEM BASKET VENAFRO 65 – 78 (18-14/38-38/56-54)
Torre Spes: Rubino 12, Cellini, Libertini, Di Rocco 13, Peres 4, Testa 13, Iezzi, Ragonese 3, Di Tomasso 3, Patricielli 4, D’Ettorre, Stjepanovic 13.
Basket Venafro: Mwananzita 12, Paulinus 22, Cancelli 4, Dekic 13, Minchella, De Santis R. 6, Tamburrini 20, Romanelli, Capasso 1.
