Truffano 14 titolari di attività spacciandosi per dipendenti di Poste: coniugi denunciati

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ISERNIA – Gli agenti della SOSC – Sezione Operativa Sicurezza Cibernetica di Isernia hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Isernia una coppia di coniugi della provincia di Pescara per i reati di truffa continuata e indebito utilizzo di carte di credito. I due avevano studiato una particolare modalità di condotta: acquistare dispositivi elettronici, da utilizzare o rivendere, con i soldi delle vittime del loro raggiro. In particolare, spacciandosi per dipendenti di Poste Italiane, contattavano telefonicamente i titolari di attività della provincia (ristoranti, pub, B&B) comunicando loro la scadenza imminente di un fantomatico assegno dell’INPS o del Comune previsto tra le misure di ristoro per il Covid-19.

Li convincevano così a recarsi presso un ATM e, guidandoli telefonicamente per tutta l’operazione, li conducevano alla involontaria esecuzione di una operazione di accredito su carte prepagate intestate a terzi, facendogli credere che avrebbero, grazie a quella operazione, ricevuto il pagamento della somma promessa direttamente sul conto corrente o sulla carta. I destinatari dei pagamenti sono risultati essere ignari commercianti online, presso i quali la coppia aveva eseguito ordini di dispositivi elettronici. Con il perfezionamento dei pagamenti i venditori spedivano la merce (pc, smartphone) al domicilio dei truffatori a mezzo corriere.

Gli investigatori della Polizia Postale di Isernia, scoperto il raggiro e individuati gli autori, si sono appostati all’esterno dell’abitazione della coppia e, coadiuvati dalla Squadra Mobile di Pescara, hanno atteso che un corriere consegnasse l’ennesimo “pacco”: al suo interno vi era proprio un dispositivo acquistato dai truffatori con le ricariche effettuate dalla loro ultima vittima. Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e gli indagati potranno far valere le loro ragioni difensive innanzi all’Autorità Giudiziaria ai sensi del Codice di Procedura Penale.