La Questura di Isernia, infatti, ha messo in atto dei controlli serrati anche nei confronti di locali pubblici della città, riscontrando un forte senso di responsabilità ed una collaborazione totale dei cittadini e dei gestori dei locali. Ciò ha consentito lo svolgimento delle attività ricreative in tutta sicurezza.
I giovani, invitati a collaborare per un divertimento responsabile ed intelligente, senza assembramenti e rispettando le distanze, hanno avuto un contegno corretto nei confronti degli operatori di polizia che hanno controllato vari punti del centro storico, per verificare l’esatto adempimento delle norme relative alla somministrazione di bevande alcoliche, con particolare attenzione ai minorenni.
Anche l’attività di ristorazione è stata controllata scrupolosamente per verificare l’osservanza, da parte dei gestori, della normativa per il contenimento dell’emergenza sanitaria da Covid-19: tavolini ben distanziati, camerieri con guanti e mascherine e gel igienizzanti a disposizione di tutti.
L’attività di prevenzione rientra in un sistema più articolato, frutto di una pianificazione delle operazioni che hanno come fine la tranquillità sociale, ma che mirano comunque a sanzionare i comportamenti illegali.
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