Uncem: “No alla riduzione dell’informazione regionale Rai con il taglio della terza edizione Tgr”

96

CAMPOBASSO – L’Uncem dice no alla riduzione delle edizioni del TGR sulla terza rete della TV pubblica. La decisione di eliminare l’edizione notturna – tra le 23 e mezzanotte, ogni giorno, Rai3 – sarebbe stata presa unilateralmente dai vertici RAI nei giorni scorsi e comunicata improvvisamente alle redazioni regionali. Che – come Uncem ha sempre sostenuto – sono essenza del servizio pubblico, vera differenza anche rispetto ad altri servizi pubblici europei. Uncem aveva chiesto l’esatto opposto a quello che sarebbe stato deciso dall’ad Fuortes, in una lettera aperta inviata il 17 luglio 2021, proprio all’indomani della nomina del nuovo CDA RAI. Uncem aveva auspicato – e auspica oggi – un rafforzamento dell’informazione regionale, raddoppiata nei tempi, con uno snodo decisivo sulla comunicazione dei territori.

“Le redazioni della TGR sono in grado di farlo – evidenzia il Presidente nazionale Uncem Marco Bussone – grazie a una nuova sinergia con gli Enti territoriali. Con Comuni, Comunità montane, Unioni montane di Comuni, si possono dare nuove linee di azione al servizio pubblico, capace di raccontare i “paesi che fanno il Paese”. Uncem si era già opposta, dieci anni fa, alla chiusura di TGR Montagne, intuizione forte e intelligente, come lo è Leonardo. Oggi la dissipazione di una terza edizione della TGR – Uncem lo ribadisce ai vertici RAI, ma anche al Governo, ai Parlamentari, alla Commissione di Vigilanza – rischia di mettere in crisi il rapporto della RAI con i territori. Uncem ha sottoscritto un accordo con RAI, e con il Settore tecnico che si occupa di trasmissione dei segnali, per dare migliore copertura a troppi territori ancora scoperti, in particolare oggi mentre stanno cambiando frequenze e standard del digitale terrestre”.

Del problema, l’Uncem ha già parlato con i vertici del Ministero dello Sviluppo economico e del Ministero della Digitalizzazione. Come emerge dalla lettera aperta di luglio, le sfide sono collegate: maggior informazione – e nessuna riduzione della terza edizione della TGR – unite a investimenti RAI sui territori. Uomini e mezzi per raccontare l’Italia ed essere “servizio pubblico vero”. L’Uncem auspica una presa di posizione del Governo e del Parlamento, con la Commissione di Vigilanza RAI, che accolga le istanze di Uncem e dei Comuni per valorizzare e salvaguardare edizioni e spazi del TGR. Per dare corpo alle dieci proposte volte a una Rai più forte sui territori.