CAMPOBASSO – Lunedì 19 maggio, alle ore 16, l’Auditorium dell’Istituto Comprensivo “Igino Petrone” di Campobasso ospiterà la cerimonia di premiazione della XIII edizione del Certamen nazionale di lingua latina “Amice, latine discere”. Un evento unico nel panorama scolastico italiano, interamente dedicato agli studenti della scuola secondaria di primo grado. Campobasso si prepara a vivere un pomeriggio all’insegna della cultura classica, grazie a un progetto che da oltre vent’anni rappresenta un fiore all’occhiello dell’offerta formativa dell’Istituto Comprensivo Petrone.
Qui il latino non è solo una materia da studiare, ma una chiave per leggere il presente, stimolare il pensiero critico e rafforzare le radici culturali delle nuove generazioni. «Il nostro Certamen nasce da una visione educativa ben precisa – spiega il dirigente scolastico Giuseppe Natilli – quella di proporre ai ragazzi del primo ciclo un primo e serio avvicinamento al latino, non come esercizio sterile, ma come strumento di orientamento e crescita personale. La cultura classica può ancora insegnare molto ai giovani: li educa alla logica, alla riflessione, al confronto. E noi, come scuola, abbiamo il dovere di offrire percorsi che li mettano al centro e li rendano protagonisti».
Questa edizione si annuncia particolarmente ricca anche per la presenza di ospiti di rilievo nazionale. È stato infatti invitato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Prof. Giuseppe Valditara, il cui recente impegno per il rilancio della cultura classica nel primo ciclo ha dato nuovo impulso alla riflessione sul ruolo formativo del latino nella scuola media. Ad aprire la cerimonia saranno i saluti istituzionali del dirigente Prof. Giuseppe Natilli, dell’ing. Antonello Venditti, dirigente del Liceo Classico “Mario Pagano” – da sempre partner del progetto – e della dott.ssa Maria Chimisso, direttrice generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Molise.
Ma il Certamen non si limita alla competizione: sarà anche un’occasione di confronto culturale, grazie al seminario di formazione aperto a docenti, famiglie e cittadinanza, dal titolo: “Così lontani, così vicini. Il latino parla di noi… Adolescenza ed emozioni nella cultura latina”. Un incontro pensato per riflettere sull’attualità della classicità e sul suo potenziale educativo nel dialogo con l’adolescenza, le emozioni e le relazioni.
Tra i relatori spiccano nomi noti del panorama accademico e scolastico: Loredana Perla, docente dell’Università di Bari e coordinatrice scientifica delle Nuove Indicazioni Nazionali; Anna Paola Tantucci, presidente nazionale E.I.P. Italia – Scuola Strumento di Pace; Emanuela Andreoni Fontecedro (già ordinaria di Letteratura Latina a Roma Tre), Marco Filippi (Università del Molise), e i docenti Mario Lauletta e Massimo Blasi. A moderare il seminario sarà Francesco Rovida, coordinatore nazionale della formazione EIP.
Il Certamen “Amice, latine discere” si conferma così una delle rare esperienze strutturate di studio del latino nella scuola secondaria di primo grado, anticipando nei fatti quanto il Ministero sta oggi proponendo con sempre maggiore convinzione: un ritorno alla classicità come fondamento della cittadinanza culturale. «Il successo di questa iniziativa – aggiunge Natilli – non è solo didattico, ma sociale: dimostra quanto sia importante creare rete, coinvolgere famiglie, studenti, docenti, istituzioni. Una scuola che dialoga con il territorio e che si mette in gioco per il futuro dei suoi ragazzi». L’evento sarà aperto al pubblico e si concluderà con la proclamazione e la premiazione dei vincitori. Un momento di festa, ma anche di grande valore simbolico per tutta la comunità scolastica.