Acqua, l’annuncio della sindaca Forte: “Via a un’azione legale”

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CAMPOBASSO – “Ancora una volta il Comune di Campobasso si trova a dover affrontare un grave disservizio, di cui è parte lesa, causato dall’inefficienza di Grim e Molise Acque”. Così la sindaca Marialuisa Forte (foto) interviene, annunciando un’azione legale, in merito ai disagi registrati questa mattina in città per il ritardo di tre ore nella riattivazione dell’erogazione dell’acqua, avvenuto poco prima delle 8 e non alle 5 come era previsto.

“L’amministrazione comunale – prosegue la nota di Palazzo San Giorgio – all’oscuro di tutto ha chiesto immediatamente spiegazioni sia alla Grim che a Molise Acque. Entrambe hanno confermato che il disguido è stato causato esclusivamente dall’operatore incaricato da Molise Acque (ente regionale che il Comune di Campobasso non controlla in alcun modo), il quale non ha aperto i serbatoi Calvario e Cese Basso all’ora stabilita, cioè alle cinque di questa mattina, per motivi personali”.

L’amministrazione “denuncia con forza questo ennesimo episodio di cattiva gestione del servizio idrico”. “È intollerabile – prosegue – che i cittadini debbano subire tali gravi disagi a causa dell’incompetenza e della negligenza di Grim e Molise Acque. La pazienza dei cittadini è ormai al limite, e non è accettabile che la città capoluogo venga trattata in questo modo. Il Comune di Campobasso è parte lesa in questa vicenda che si protrae da troppo tempo. È giunto il momento di prendere provvedimenti legali forti e decisi”. La sindaca annuncia quindi l’intenzione di avviare un’azione legale contro Grim e Molise Acque “per difendere i diritti dei cittadini e tutelare il Comune di Campobasso”.

La nota di Palazzo San Giorgio infine conclude. “Un’azione legale è necessaria affinché siano messi in atto sistemi di garanzia: se un operatore non si sente bene, ci deve essere un altro pronto a sostituirlo immediatamente, evitando che la città resti senz’acqua proprio quando la maggior parte delle persone si prepara per andare a scuola e al lavoro. Se c’è un problema di comunicazione, tutto deve essere comunicato in tempo utile affinché ogni cittadino sia avvisato preventivamente. Ci impegniamo a vigilare affinché episodi simili non si ripetano in futuro e affinché sia garantita una gestione efficiente e puntuale del servizio idrico”.