Adriatika – Festival a Termoli: il programma eventi 2023

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panariello masini termoli 11 luglio 2023TERMOLI – Torna Adriatika – Festival di migrazioni creative, sotto la direzione artistica di Giandomenioc Sale, presso il Teatro Verde di Termoli. Il festival prende il via con la residenza artistica e successiva data zero martedì 11 luglio alle ore 21.00 dello spettacolo Panariello Vs Masini con Giorgio Panariello e Marco Masini. Lo strano incontro fra due amici che non hanno assolutamente niente in comune se non uno sguardo attento sulla vita con due modi diversi di raccontarla. Due artisti che, ognuno con la propria sensibilità, si incontrano e si scontrano in una sfida fra battute e canzoni nelle arene estive di tutta Italia.

Programma

Il Festival continua Domenica 06 agosto alle ore 21.00 con Omaggio a Morricone – Musiche da Oscar. Un viaggio imperdibile e travolgente dentro l’arte di uno dei più grandi compositori del Novecento: il M° Ennio Morricone Il “Maestro” non ha bisogno di troppe presentazioni: non solo due Oscar, ma anche tre Grammy Awards, quattro Golden Globes, sei BAFTA, dieci David di Donatello, undici Nastri d’Argento, due European Film Awards, un Leone d’Oro alla carriera e un Polar Music Prize, più di 70 milioni di dischi venduti nel mondo. Le sue opere hanno affascinato intere generazioni, facendo di lui il più importante compositore di colonne sonore di tutti i tempi.

Lunedi 07 agosto alle ore 21.00 Filippo Caccamo in Tel chi Filippo. Il successo sul web, la vita di un trentenne, l’alternanza sul palco di monologhi, canzoni, personaggi. “Tel chi Filippo” è uno spettacolo comico e anche di più. E’ uno show a 360 gradi che prende le mosse dal mondo della scuola e spazia in più ambiti, usando sempre e costantemente il metro della risata. Lo spettacolo ha registrato un Sold Out dietro l’altro, in tutti i teatri che l’hanno messo in scena e il suo tema principale è la vita degli insegnanti. Quando si parla di scuola il nostro pensiero si sofferma sempre sugli studenti…ma il corpo docenti? Si rivela una fonte inesauribile di aneddoti, tic, spaccati di vita sui banchi che, riletti alla luce della verve comica di Filippo, sono la base dello spettacolo e che nel tempo hanno portato l’artista ad avere più di 500 000 follower.

Filippo Caccamo interpreta in maniera ironica il mondo dei professori e dei collaboratori scolastici, dei tecnici e della segreteria, portando sul palco i suoi personaggi nati sul web più conosciuti e amati. Tra battute e scene esilaranti, Filippo introduce anche tematiche esterne al mondo scolastico, come la crescita personale e le responsabilità che ne derivano, il rapporto con i genitori o quello con gli uffici pubblici. Quando si parla di scuola il nostro pensiero si sofferma sempre sugli studenti… ma il corpo docenti? Si rivela una fonte inesauribile di aneddoti, tic, spaccati di vita sui banchi che, riletti alla luce della verve comica di Filippo, sono la base dello spettacolo e che nel tempo hanno portato l’artista ad avere più di 500 000 follower. Filippo Caccamo interpreta in maniera ironica il mondo dei professori e dei collaboratori scolastici, dei tecnici e della segreteria, portando sul palco i suoi personaggi nati sul web più conosciuti e amati.

Tra battute e scene esilaranti, Filippo introduce anche tematiche esterne al mondo scolastico, come la crescita personale e le responsabilità che ne derivano, il rapporto con i genitori o quello con gli uffici pubblici. Uno spettacolo coinvolgente in cui tutti riescono a immedesimarsi facilmente: studenti, genitori di figli in età scolastica o adulti che ridono ricordando la loro esperienza sui banchi. Non può infine mancare la canzone “Il Collegio docenti”, una brillante parodia di “Brividi” che ha riscosso molto successo e che ha fatto impazzire il pubblico sui social e a teatro.

Venerdi 11 agosto alle ore 21.00 il balletto di Roma si esibirà in Giulietta e Romeo. Un classico firmato dal coreografo e regista Fabrizio Monteverde. Opera che debuttò al Carlo Felice di Genova nel 1989 per il Balletto di Toscana e ripresa dal Balletto di Roma nel 2002. Portata in scena negli ultimi vent’anni, Giulietta e Romeo oggi viene riallestita per festeggiare questo anniversario, confermandosi nel tempo uno dei titoli di maggior successo del repertorio della compagnia romana con un record di recite effettuate e pubblico al botteghino. Con 350 recite e 200.000 spettatori è oggi lo spettacolo di danza italiano più applaudito di sempre.

La Verona degli amanti infelici di William Shakespeare diventa, nella versione monteverdiana, un Sud buio e polveroso, reduce da una guerra e alle soglie di una rivoluzione: un muro decrepito mantiene il ricordo di un conflitto mondiale che ha azzerato morale e sentimento, e – risuonando quanto mai attuale – annuncia, oltre le macerie, un futuro di rinascita e ricostruzione. Nell’Italia contraddittoria del secondo dopoguerra, immobile e fremente, provinciale e inquieta, Giulietta è protagonista e vittima di una ribellione giovanile e folle, in fuga da una condizione femminile imposta e suicida di un amore inammissibile. Romeo, silenziosamente appassionato e incoscientemente sognatore, è martire della propria fede d’amore innocente. Tra loro, le madri Capuleti e Montecchi, padrone ossessive e compiaciute di una trama resa ancor più tragica dall’intenzionalità dell’odio e dall’istigazione alla vendetta. Riscrittura drammaturgica originale, percorsa dai fotogrammi inquieti del cinema neorealista e autonoma nell’introspezione dei personaggi, l’opera di Fabrizio Monteverde denuda la trama shakespeariana e ne espone il sentimento cinico e rabbioso, così vicino al suo stesso impeto coreografico. Ne nasce una narrazione essenziale ma appassionata, lirica e crudele, che come il cerchio della vita continuamente risorge dal proprio finale all’alba di un nuovo sentimento d’amore. Un’audace manipolazione dell’opera originale che insiste sui sentimenti e sulle idee universali che ancora oggi fanno breccia nei lettori di Shakespeare e che risuonano ancora più forti nella loro traduzione in danza attraverso lo stile energico e travolgente del coreografo Fabrizio Monteverde.

Sabato 12 agosto alle 21.00 il musical Raffaella! Omaggio a Raffaella Carrà con Beatrice Baldaccini. Un progetto completamente inedito. Un omaggio doveroso. Uno spettacolo musicale che porta sul palco le note dei brani più famosi e significativi della grande Raffaella Carrà, donna e artista indimenticabile. Un tributo a colei che è stata un’icona per molte generazioni e che attraverso le sue canzoni e il suo sguardo sorridente, ci ha insegnato bellezza, eleganza, coraggio e ironia. Lo spettacolo prevede una band di 5 elementi interamente dal vivo e 6 performer, che attraverso recitazione e canto tratteggeranno l’arte, la spettacolarità e il carattere della regina della Tv italiana.

Domenica 13 agosto alle 21.00 Max Angioni in Miracolato. Max Angioni, comico emergente, reduce dai successi di Italia’s Got Talent, Zelig, Le Iene e Lol2, approda in teatro con il suo nuovo spettacolo: MIRACOLATO, che lo consacra come uno dei nuovi volti più importanti del panorama comico italiano. Prende il via il suo primo, attesissimo, tour nazionale, in cui sarà in scena in tutti i più importanti teatri, con uno spettacolo rivolto al pubblico di ogni età.

Una sferzante ironia anima i monologhi incorniciati nella scena minimalista, in cui Max racconta un condensato delle proprie esperienze: dalle conversazioni ai tempi dei social, alla sua relazione con lo sport, alla maledizione di arrivare secondo. Tra interazioni con il pubblico e incursioni del suo folle personaggio, Kevin Scannamanna, il talento del giovane comico offre uno sguardo originale ed esilarante sulla realtà quotidiana. La verve tipica della Stand-up Comedy accompagna, con ritmo serrato, i diversi quadri del racconto, in cui Max torna a stupire con il tema dei miracoli, con cui è diventato celebre. Miracolato perché rispolvera avvenimenti epici – come quelli descritti nel Vangelo – e li rielabora in una chiave comica ed eccentrica. Miracolato perché Max è stato protagonista di un’escalation di successi nell’ultimo anno, che lo hanno fatto sentire così fortunato, da provare a immaginare nuovi miracoli moderni.

La comicità diventa uno strumento, divertente ed inaspettato, per rendere accessibili argomenti apparentemente troppo sacri per concedersi all’ironia, e per divulgare le storie più antiche del mondo, filtrandole attraverso una lente leggera e brillante. “Assecondando l’immaginazione rielaboro le mie sfighe attraverso la comicità, uso il palcoscenico per esorcizzare la mia realtà, e per offrire uno spunto agli altri per affrontare la propria”.

Info e biglietti

Adriatika è finanziato con le risorse “Piano Sviluppo e Coesione della Regione Molise”, “Turismo è Cultura 2022 – 2023”. I biglietti sono in vendita presso il sito e presso i rivenditori ciaotickets.com online al seguente link https://www.ciaotickets.com/location/teatro-verde-termoli-cb
Info biglietti al 348.6055778 – 0875.631075