Badante perseguita vedovo anziano dopo la convivenza, ammonita

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CAMPOBASSO – Inizialmente assunta come badante da un ultraottantenne vedovo della provincia di Campobasso, dopo un po’ il rapporto di lavoro si trasforma in sentimento e inizia una convivenza durata quattro anni. Ma per l’anziano è il preludio di un periodo caratterizzato da continui litigi, violente aggressioni verbali e fisiche da parte della donna che lo inducono a dire ‘basta’, chiudere il rapporto di convivenza e allontanarla dall’abitazione. Decisione che, evidentemente, la cittadina russa di 55 anni non ha gradito, mettendo in atto comportamenti aggressivi e minacciosi.

In più circostanze ha continuato a recarsi presso la casa dell’anziano dove, entrando con la forza o con espedienti di diversi, ha cercato di imporre le proprie ragioni per tornare a convivere. Un vero tormento per l’uomo, costretto a rivolgersi alle forze dell’ordine e a lasciare per lunghi periodi la propria dimora chiedendo ospitalità ai familiari. Alla fine ha deciso di rivolgersi alla Polizia per denunciare gli episodi. È notizia di oggi l’emissione da parte del Questore di Campobasso di un provvedimento di ammonimento nei confronti della donna per atti persecutori.