CAMPOBASSO – Al via nella giornata odierna a Campobasso il progetto del settore Urbanistica denominato ‘Ripuliamo la città’: finanziato, per ora, con il bilancio 2015 (ma poi, per il prosieguo, con il bilancio 2016 che presto arriverà in Aula). Si tratta di una radicale operazione di cancellazione dei graffiti vandalici presenti sugli edifici pubblici di Campobasso. È Palazzo San Giorgio il primo dei gioielli di edilizia pubblica in cui verrà riportato alla luce il naturale colore del suo intonaco e della pietra. Un progetto che è la dimostrazione di come e quanto il lavoro di rete sia l’autentico spirito che muove l’animo e le azioni della giunta Battista.
Stamane insieme al titolare e ai dipendenti della ditta aggiudicataria della prima tranche di ‘Ripuliamo la città’ ci sono cinque dei ragazzi ospiti del C.a.t. protagonisti (insieme agli studenti tutor del Liceo Artistiuco Manzù) dell’iniziativa “ImbrARTiAMO” la città. Il progetto prende il via all’interno de ‘La settimana dei diritti e della legALItà’ partita il 16 maggio e che chiuderà i battenti il 22.
Oltre al Municipio di Campobasso, la ditta e i ragazzi ospiti del Centro di Accoglienza Temporaneo dell’Eden, si occuperanno della ripulitura della statua di Marotta in Villa Musenga, per proseguire, poi, con il nuovo anno, nella riqualificazione urbana di altri siti e nella pittura artistica di interni di edifici pubblici. I ragazzi rimedieranno a condotte illecite messe in atto da altri ragazzi, facendosi paladini e custodi delle bellezze della città e del suo decoro.