Gravina: “Il ricordo di oggi è un impegno assunto dal nostro paese per onorare degnamente tutti quegli italiani che furono vittime di un vero e proprio sterminio etnico”
CAMPOBASSO – In occasione del Giorno del Ricordo delle vittime delle Foibe e dell’esodo giuliano dalmata, questa mattina il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, e il presidente del Consiglio Comunale di Campobasso, Antonio Guglielmi, si sono recati al Giardino del Ricordo, a Parco dei Pini a Campobasso, per deporre, a nome dell’Amministrazione comunale, un omaggio in memoria delle vittime. Presenti anche alcune classi dell’istituto scolastico “F. D’Ovidio” del plesso di via Berlinguer.
“Le guerre e i conflitti portano in dote tragedie umane e sociali che la storia deve rendere sempre ben chiare e far emergere in superfice, perché l’oblio è la forma di violenza più pericolosa. – ha dichiarato il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina – Il ricordo di oggi, di ciò che questa giornata rappresenta, è un impegno assunto dal nostro paese per onorare degnamente tutti quegli italiani che furono vittime di un vero e proprio sterminio etnico in Istria, Dalmazia e Venezia Giulia, ma è un impegno assunto anche verso tutte le generazioni presenti e future che dovranno continuare a conoscere ciò che le Foibe hanno rappresentato e per troppo tempo hanno tenuto nascosto. Solo attraverso la conoscenza della propria storia e delle responsabilità che un popolo ha in ogni passaggio di essa, si costruisce quella consapevolezza necessaria a farci comprendere quanto valore abbia, nel nostro vivere quotidiano, la conquista di una vita democratica e rappresentativa che dobbiamo lasciare crescere senza ingiustificabili censure di sorta e consegnare alle nuove generazioni”.
“Le tragedie della Seconda Guerra Mondiale sono un monito che ogni istituzione democratica deve tenere ben a mente e, in modo sempre altrettanto chiaro, deve condannare. – ha dichiarato il presidente del Consiglio comunale Guglielmi – Le Foibe e quello che accadde alle popolazioni in Istria, Dalmazia e Venezia Giulia, ci ricordano le sofferenze patite dai perseguitati, ma anche il dolore lacerante dei sopravvissuti. Vere crudeltà che quei regimi riservarono a intere popolazioni e che il nostro paese, in tutte le sue componenti, deve saper riconoscere, dimostrando quanto la forza del ricordo e della memoria possa contribuire a rendere giustizia a chi negli anni non si è arreso e ha lottato perché nulla di quegli orrori restasse nascosto nell’oblio”.
Così come è avvenuto in occasione della Giornata della Memoria dello scorso 27 gennaio, anche per la Giornata del Ricordo delle vittime delle Foibe, su iniziativa della Commissione Cultura, l’Amministrazione comunale di Campobasso ha deciso di collocare una mailbox realizzata dagli studenti del Liceo Scientifico “A. Romita” di Campobasso presso la BiblioMediaTeca cittadina per invitare tutti, grandi e piccini, a condividere il proprio pensiero lasciando una lettera con personali riflessioni o con tutto ciò si riterrà utile per onorare il Ricordo delle vittime delle Foibe e dell’esodo giuliano dalmata.