Campobasso, nuova chiusura esercizi commerciali e cimiteri: ecco quando

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Casi di positività da Covid-19 stabili ma resta alta l’attenzione in città con le Forze dell’Ordine impegnate in una serie di controlli e verifiche a ciclo continuo

CAMPOBASSO – Dopo i due casi di sabato e il singolo caso riscontrato domenica, l’inizio di settimana si apre con una giornata con 0 nuovi casi positivi da Covid-19 a Campobasso. C’è da precisare che i numeri contenuti degli ultimi giorni fanno comunque riferimento a cluster già conosciuti e tenuti sotto costante controllo dall’Asrem, si tratta insomma di persone che già vivevano in regime di isolamento domiciliare da giorni, perché entrati in contatto con altri casi positivi.

L’attenzione continua però a restare alta in città con le Forze dell’Ordine impegnate in una serie di controlli e verifiche a ciclo continuo per garantire il pieno rispetto delle misure impartite dal Governo.

Intanto, come preannunciato sabato scorso dallo stesso sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, l’Amministrazione comunale di Campobasso, tenuto conto dell’opportunità di offrire una occasione di riposo per tutte le categorie di lavoratori impegnate, senza sosta, nel settore del commercio di prodotti alimentari, particolarmente oggetto di stress-psicofisico, anche derivante dall’ininterrotto uso di dispositivi di protezione per tutto l’orario di lavoro e ritenuto concreto il rispetto del criterio cardine della disciplina di contenimento dell’emergenza sanitaria in corso, consistente nell’evitare trasferimenti, spostamenti e assembramenti di persone se non per comprovate esigenze lavorative, di necessità oppure per motivi di salute ha emesso un’ordinanza per la chiusura di tutti gli esercizi commerciali nelle giornate del 25 aprile e del 1° maggio 2020.

Pubblicata sempre nel pomeriggio di lunedì l’ordinanza di chiusura straordinaria di tutti i cimiteri cittadini in località San Giovanni e Santo Stefano, in questo caso per i giorni festivi del 23 (San Giorgio), 25 aprile, 26 aprile (domenica), e del 1° maggio e del 3 maggio (domenica).

Considerato che le festività legate al Santo Patrono, alla Liberazione d’Italia, alla Festa dei Lavoratori e alle domeniche, tradizionalmente possono comportare un maggiore afflusso di visitatori presso i cimiteri cittadini, al fine di tutelare l’igiene e la salute pubblica in considerazione dell’emergenza sanitaria in atto e del conseguente divieto di assembramenti, l’accesso ai cimiteri cittadini in località San Giovanni e Santo Stefano, in quei giorni, sarà consentito solo al personale deputato alla gestione dei servizi cimiteriali nonché ai soli familiari di congiunti per assistere allo svolgimento delle operazioni di tumulazione/inumazione e/o estumulazione ed in genere ad ogni attività connessa allo svolgimento delle operazioni di competenza del personale autorizzato, nel rispetto delle prescrizioni di cui ai provvedimenti legislativi.

Negli altri giorni, l’accesso al cimitero può equipararsi a quello ai luoghi di culto e pertanto vigono le stesse regole comportamentali in ordine ai visitatori, ovvero recarvisi in solitudine, nel rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro con altri visitatori ivi presenti, evitando accessi frequenti.