CAMPOBASSO – In un forte gesto di solidarietà e impegno civile, abitanti e diverse realtà del territorio di Campobasso promuovono un Flash Mob per la Palestina che si terrà giovedì 22 maggio, dalle ore 15 alle ore 21, in Corso Vittorio Emanuele II (all’altezza della Chiesa della Libera). L’evento si colloca in prossimità della commemorazione della Nakba palestinese (15 maggio), ricordando l’inizio dell’esilio e della lotta per i diritti di un intero popolo.
Il principio base e fine ultimo dell’iniziativa è duplice e chiaro: chiedere lo stop immediato alla guerra e sostenere attivamente il riconoscimento dello Stato di Palestina. Durante l’evento verrà realizzato collettivamente un murale simbolico su pellicola trasparente, tesa tra due pali presenti sul Corso. Questo spazio sarà aperto alla partecipazione di tutta la cittadinanza, che potrà apporre firme e pensieri, trasformando l’opera in un messaggio corale della comunità campobassana.
L’obiettivo concreto è quello di inviare il murale, espressione tangibile della volontà popolare, al Parlamento Italiano, accompagnato dalla richiesta formale – che si auspica possa essere rafforzata da una delibera del Consiglio Comunale di Campobasso – di procedere con il riconoscimento ufficiale dello Stato di Palestina.
Questa iniziativa nasce dalla profonda convinzione che non si possa restare indifferenti di fronte alla sofferenza e alla negazione dei diritti del popolo palestinese. È un appello per un cessate il fuoco permanente, per la giustizia e per una pace duratura basata sul rispetto del diritto internazionale e sul diritto all’autodeterminazione.
Gli organizzatori invitano la stampa e tutta la cittadinanza a partecipare e a dare voce a questo importante messaggio di pace che parte da Campobasso. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Comune di Campobasso.
