Carabiniere molisano accoltellato a Montegranaro, prognosi riservata ma reagisce bene alla terapia

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intervento carabinieriPALATA – Sta reagendo bene al drenaggio, a cui i medici della Chirurgia dell’Ospedale di Fermo lo stanno sottoponendo per far rimarginare la ferita alla schiena, il brigadiere 59enne dei Carabinieri Mario Iadonato, originario di Palata, che è stato accoltellato la sera del 29 giugno scorso da un 46enne marocchino ubriaco a Montegranaro nel Fermano.

Le condizioni del militare, che è vigile e parla con familiari e colleghi che gli stanno prestando assistenza continua, sono stabili. Per sciogliere la prognosi, riservata, i medici attendono il passaggio di almeno 48 ore dall’evento, monitorando gli effetti del drenaggio e il progresso nella rimarginazione della ferita, è sono fiduciosi di evitare l’intervento chirurgico.

Il brigadiere, affaticato per la ferita che ha ‘sfiorato’ il polmone, ha ripercorso con i suoi colleghi i momenti dell’aggressione: non si era accorto subito della coltellata, pensava che il marocchino gli fosse saltato addosso. Poi, quando l’aggressore ha sfilato il coltello, ha avvertito il dolore e ha capito di essere stato ferito.