A Campobasso Vera Gheno presenta il suo libro “Trovare le parole. Abbecedario per una comunicazione consapevole”
REGIONE – Mercoledì 1° settembre 2021 nuova giornata di eventi in Molise, andiamo a vedere i principali e quelli dei prossimi giorni nella rubrica di Molisenews24.it. Nella prima parte parleremo degli appuntamenti principali del giorno; quindi un’anticipazione di quelli dei prossimi giorni.
Musei e mostre
Aperto il Museo dei Misteri a Campobasso dalle 16.00 alle 18.00. Obbligatoria la prenotazione: direttamente dal sito compilando e inviando il modulo per la richiesta, o tramite email info@misterietradizioni.com, il Museo confermerà con lo stesso mezzo la prenotazione.
Aperto anche il Museo Multimediale sul Brigantaggio di Roccamandolfi (Lunedì chiuso; Martedì: 16-18; Mercoledì-Domenica: 11-13 / 16-18).
Sono oltre 150 i costumi catalogati ed esposti nell’ex-Chiesa di Sant’Antonillo ad Agnone. Una collezione che riunisce cimeli di famiglia, messi a disposizione da cittadini agnonesi, ma anche utensili e pezzi d’arredo.
Gli altri eventi
C’é tempo fino al 15 settembre per presentare le domande di partecipazione alla manifestazione “Campobasso in fiore” 2021.
PROSSIMI EVENTI IN MOLISE
Alle ore 18.30, in piazzetta Palombo a Campobasso, presentazione del libro ‘Trovare le parole. Abbecedario per una comunicazione consapevole’, di Vera Gheno, ospite di Aut Aut Festival, la rassegna ideata e curata dalla giornalista Valentina Fauzia.
2 settembre
“When the levee breaks”: Viaggio nella Campobasso del Borgo Nuovo.
Alle 18.30, in Piazzetta Palombo a Campobasso, Simonetta Tassinari presenterà il suo libro “Il filosofo influencer”.
9 settembre
“Misty mountain hop”: Viaggio alla scoperta di leggendari racconti campobassani.
10 settembre
Prende il via a Termoli la nuova edizione del Festival del Sarà – Dialoghi sul futuro: quest’anno sarà la transizione il tema portante. Tra gli appuntamenti del giorno anche, in presenza, l’intervista a Stefano Bonaccini, presidente Regione Emilia-Romagna con la presentazione del libro “Il Paese che vogliamo”.
