Guy Pratt, bassista dei Pink Floyd, in Molise: “Mi piacciono i Maneskin”

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Vincenzo Cotugno e Guy Pratt

CAMPOBASSO – “Mi piacciono molto i Maneskin, sono bravi e infatti hanno suonato sul palco dei Rolling Stones. Li seguo su Instagram”. Così il bassista dei Pink Floyd, Guy Pratt, nel suo primo giorno in Molise ha parlato della band italiana che miete successi nel mondo. Pratt oggi al teatro Savoia di Campobasso ha tenuto una conferenza stampa per presentare il concerto che terrà domani, domenica 12 marzo, all’Auditorium di Isernia e per parlare del film che la prossima estate girerà in Molise.

Sarà il protagonista di “Il monaco, la sirena e il Molise”, una co-produzione italo-inglese che unirà il cinema, la musica e la promozione territoriale. “Sono felice di essere qui – ha detto – sarà una esperienza fantastica perché questo è un posto magnifico”. Pratt curerà anche la colonna sonora del film: “Sarà probabilmente un tipo di musica popolare – ha anticipato – ma la mia band fa progressive e quindi dentro ci sarà anche il rock”.

L’assessore regionale alla cultura, Vincenzo Cotugno, ha così commentato: “Il bassista dei Pink Floyd, che mi ha emozionato con una dedica inviatami da David Gilmour, girerà a breve un film interamente in Molise, divenendo di fatto un testimonial d’eccezione per la promozione turistica della nostra regione. E domani l’atteso concerto all’Auditorium di Isernia in compagnia dei Legend… contagioso l’entusiasmo dei ragazzi del “Galanti” di Campobasso stamani al Teatro Savoia per una giornata che segna l’inizio delle produzioni cinematografiche in Molise!”.