Inoltre “l’incidenza della povertà relativa familiare arriva al 17,5%, a fronte di un dato nazionale pari all’11,8% e quella della povertà relativa individuale è il 18% per contro un dato nazionale che si ferma al 15%. Ulteriori differenze rispetto alla media nazionale si riscontrano anche nella fonte principale di reddito delle famiglie. In Molise, tanto il lavoro dipendente, tanto quello autonomo, registrano incidenze inferiori al dato Italia. Di contro si rileva una significativa differenza in ordine alla percentuale di famiglie per le quali la fonte principale di reddito è rappresentata da pensioni e trasferimenti pubblici (45,1% a fronte di una media nazionale del 38,7%”.
Analizzando le famiglie con almeno un componente da 15 a 64 anni “emergono limitate differenze tra i dati registrati in Molise e i valori nazionali. In particolare, risulta più elevata la quota regionale di famiglie senza occupati (20,6% contro 18,4%)”.
L'Opinionista © since 2008 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy - Cookie