CAMPOBASSO – La stagione era la 2021/22, la sua terza in Italia dopo quella 2015/16 a Battipaglia (con compagna di squadra l’attuale capitano dei #fioridacciaio Stefania Trimboli) e quella 2016/17. Le sue prestazioni, il suo carisma, le indubbie qualità tecniche e le grandi doti umane (memorabili i suoi travestimenti da unicorno negli appuntamenti del settore minibasket) la resero assoluta beniamina del pubblico rossoblù.
Ora – dopo tre anni – La Molisana Magnolia Campobasso riabbraccia la pivot statunitense Reshanda Gray, pronta a garantire esperienza e la qualità di una lunga il cui curriculum tra Wnba (le ultime fermate sono state a Seattle e Phoenix), Messico (Libertadores de Queretaro) ed Europa tra Turchia (l’Ormanspor di Ankara) e Spagna (lo Jairis di Murcia) con cui ha vinto anche, nella scorsa stagione, la Coppa della Regina.
CAMPOBASSO, FAMILY – Da parte sua la lunga di Los Angeles è felice ed emozionata nel ritrovare il Molise. «Sono grata, felice e piena di gioia, oltre che di emozione nel ritrovare la divisa rossoblù. È un grande onore anche perché Magnolia, prima che una società cestistica, è un’autentica famiglia», spiega.
TRIMBOLI AGAIN – In particolare, ritrovare Stefania Trimboli, peraltro reduce dal bronzo con l’Italbasket rosa negli Europei conclusisi domenica ad Atene, è per Gray un’emozione doppia. «Con lei ho iniziato la mia carriera oltreoceano a Battipaglia e poi ho vissuto anche la mia prima esperienza campobassana. Ritrovarsi per la terza volta assieme sarà speciale ed ancora più coinvolgente».
MESSAGE IN A BOTTLE – Un messaggio speciale, la pivot rossoblù, lo rivolge ai supporter dei #fioridacciaio. «Ciao a tutti (in italiano, ndr) – argomenta – sono felice di ritrovarvi e giocare per voi. Sarà bellissimo poter ritrovare l’atmosfera dell’Arena».
EUROCUP MOOD – E sarà senz’altro rilevante anche potersi disimpegnare tra Italia (campionato, Coppa e Supercoppa) ed Europa con l’EuroCup. «Dar vita al percorso continentale consente di approcciarsi ad un basket di maggiore sostanza e fisicità», conferma Gray.
NEXT CHALLENGE – Da parte sua, però, la pivot statunitense è proiettata con forza anche sulla stagione tricolore. «Sfidare squadre come Schio e Venezia è un’occasione di miglioramento e di crescita, ma in generale è tutto il percorso del campionato a consentirti di andare avanti. Il mio obiettivo? Fare qualcosa di meglio di quanto fatto nella mia precedente esperienza in Molise e di quanto ha fatto la squadra nell’ultima stagione. Ho vinto la Coppa della Regina in Spagna e mi piacerebbe bissarla con la Coppa Italia, perché è stata davvero una bella sensazione. Quando giochi per centrare un obiettivo e lo fai con intorno una grande squadra ed un pubblico di spessore, tutte viene meglio e vivi sensazioni particolarmente felici».
BRONZI CITTADINI – Nei giorni scorsi, intanto, Stefania Trimboli e Sara Madera, reduci dal bronzo europeo, sono tornate nel capoluogo di regione ed hanno orgogliosamente esibito le canotte azzurre e la medaglia conquistata ad Eurobasket in un tour per il centro storico e facendo visita al punto vendita Metamer, uno degli sponsor del club.
DOPPIA CONTINENTALE – Dall’Europeo senior a quello under 18, peraltro, ora il passo è breve. Da quest’oggi e sino a domenica 13 luglio La Palma in Spagna ospiterà la rassegna continentale delle junior con, nel gruppo azzurro, anche due giovani magnolie come la playmaker Emma Giacchetti e la guardia Beatrice Cerè. Per loro l’inserimento nella poule C con esordio con la Grecia e poi match con Slovenia e Finlandia.
Un’altra polacca e sempre nello spot di ala. Un’altra Anna (stavolta con la grafia all’italiana) nel roster rossoblù. La seconda di tre sorelle tutte protagoniste nell’universo del basket con un percorso di spessore partito dalla maggiore Ola ed ora in prospettiva in auge con la più piccola Aga.
La Molisana Magnolia Campobasso è pronta ad abbracciare nel proprio organico l’ala piccola Anna Makurat che, nello scenario dell’Arena, vivrà la sua quarta stagione consecutiva nella massima serie cestistica in rosa dopo le esperienze con Dinamo Sassari, Reyer Venezia e Geas Sesto San Giovanni.
WNBA ADDICTED – Dalla sua, l’ultima arrivata in casa rossoblù – tra i fulcri della nazionale polacca – ha vissuto una fase finale di primavera negli Stati Uniti, dove è stata impegnata nel camp di avvicinamento alla stagione della formazione Wnba delle Phoenix Mercury, mettendo pienamente in mostra le sue qualità e proiettandosi così con ancora più entusiasmo su quest’avventura in Molise, dove incantò già nella sua prima stagione con Sassari.
«Sono estremamente felice di vivere un’altra stagione in Italia che, per me, è quasi casa. Ricordo sempre con piacere le grandi battaglie nelle ultime stagioni con Campobasso ed ora poter giocare con i colori rossoblù sarà davvero un’emozione unica», spiega la diretta interessata.
TIFOSI ACCANTO – Che, tra l’altro, non vede l’ora di poter giocare forte del sostegno dei tifosi campobassani. «Sono davvero qualcosa di unico e danno grande entusiasmo alla squadra quando scende in campo. Sono felice di poterli avere dalla mia parte e renderà ancora più bello il poter giocare per questi colori».
BOOST DI ENERGIA – Dalla sua, Makurat è pronta a dare alla causa una caratteristica di non poco conto. «Cercherò di dare sempre grande energia alla causa e spero di poterlo fare con grande sostanza durante tutto quanto l’arco della stagione».
ATMOSFERA EUROCUP – Un torneo che – per i #fioridacciaio – non avrà unicamente la dimensione tricolore, ma anche – e nuovamente – quella continentale dell’EuroCup che ha visto protagonista, già nella passata stagione, la stessa Makurat in divisa Geas.
«Potersi disimpegnare in questa competizione è una gran bella sensazione perché si vivono delle gare di grande intensità che richiedono di dare sempre il massimo e questo aumenta anche le voglia di proiettarmi su questa nuova avventura».
OBIETTIVI RILEVANTI – Dopo un torneo con due semifinali – tra campionato e Coppa Italia – ed i sedicesimi in EuroCup, Makurat sa bene quale sia il pregresso con cui dover fare i conti.
«Ora sarebbe sbagliato anche dire dove potersi proiettare, ma credo che il nostro sia un roster molto competitivo e che il suo focus sia quello di fare meglio di quanto ottenuto».
UCONN IDENTITY – Makurat entrerà nelle rotazioni in luogo di una Blanca Quiñonez che volerà negli Stati Uniti per l’esperienza nell’Ncaa all’Università del Connecticut alle dipendenze di Geno Auriemma, tra le tappe – l’ateneo ed il coach originario di Ariano Irpino – del percorso di formazione dell’ala polacca.
«Il college mi ha insegnato a crescere – riconosce l’ultimo innesto in casa rossoblù – e ad essere più forte fisicamente. Poter giocare con un coach come Auriemma ha rappresentato l’occasione per essere migliore ed è questo che voglio portare a Campobasso».
DESIDERATA FUTURI – In tal senso, l’intento battagliero di Makurat è ben evidente già dalle sue intenzione in prospettiva. «Voglio dare la migliore versione di me alla Magnolia, cercando di avere leadership e di dare piena sostanza al team».
FIORI DI BRONZO – In casa rossoblù, nel frattempo, l’ultima domenica di giugno ha portato con sé alla medaglia di bronzo agli Europei con la nazionale azzurra affidata al coach venafrano Andrea Capobianco per Stefania Trimboli e Sara Madera, entrambe scese sul parquet del Pireo nell’ultimo atto con l’ala-pivot livornese che ha messo a segno anche cinque punti.
VERSO LA SPAGNA – Giovedì, intanto, ci sarà anche la partenza per gli Europei in Spagna delle due under 18 Giacchetti e Cerè che, nell’ultimo weekend, hanno vissuto una doppia amichevole con sconfitta contro il Belgio dopo i due successi sulla Lettonia.
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