La Molisana Magnolia Campobasso – Broni 93, presentazione del match

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Il coach Mimmo Sabatelli detta le direttive: «Rompere i loro ritmi e dettare i nostri in quello che sarà un test complicato»

CAMPOBASSO – L’avvio del mese di novembre nello scenario di casa a due settimane dall’ultimo confronto sempre tra le mura amiche contro il Battipaglia (nel mezzo la trasferta di Sassari è stata rinviata a data da destinarsi per dei casi Covid-19 nella truppa isolana). Nel novero di un confronto anticipato di 24 ore per consentire il raduno domenica mattina dell’Italbasket rosa al cui interno troverà spazio anche la rossoblù Samantha Ostarello, La Molisana Arena (nella circostanza a porte chiuse per effetto dell’ultimo Dpcm) ospiterà sabato pomeriggio una delle tre gare di una settima giornata di Techfind Serie A1 falcidiata dal coronavirus con quattro confronti rimandati. La Molisana Magnolia Campobasso è pronta ad affrontare il Broni, quintetto che ha gli stessi punti in classifica dei #fioridacciaio (ambedue le contendenti hanno centrato il referto rosa con Battipaglia e Vigarano).

DOPPIA EX – In una gara dal sapore speciale, tra le magnolie, per la playmaker Valentina Bonasia e l’ala piccola Julie Wojta (entrambe ex di giornata), le rossoblù andranno ad affrontare un Broni che ha dato vita ad un’opera di profondo mutamento durante l’estate, inserendo in organico tante giovani interessanti (alcune anche nel giro azzurro) con senatrici la campionessa del mondo di basket 3×3 Giulia Rulli e la pivot statunitense Kizer.

«Diversi loro elementi (Togliani e Madera su tutte, ndr) – discetta alla vigilia il trainer delle campobassane Mimmo Sabatelli – li conosco anche perché ho avuto possibilità di confrontarmi con loro in alcune raduni in azzurro. Broni, nel complesso, è una squadra dall’età media molto giovane che può darci del filo da torcere perché fa un basket di ritmo, forte anche di svariate soluzioni sia dal perimetro che in area, potendo contare su diverse giocatrici con punti tra le mani».

RITORNO AL PARQUET – Al di là delle caratteristiche dell’avversaria, coach Sabatelli è pronto a sottolineare come «finalmente si torna a giocare anche perché il nostro, così come tutti gli altri rinvii, non rappresenta mai una bella notizia. Ora ci concentriamo sul Broni, squadra ben strutturata che ha dato vita al percorso per lei delineato ed ha messo anche in difficoltà una squadra come Empoli. Hanno una base italiana importante e giocano molto bene d’insieme, insomma è un test complicato».

LAVORO PROFICUO – Con due settimane continuative di lavoro dalla loro, però, le magnolie stanno ritrovando una forma fisica efficiente.

«Abbiamo dato vita ad un percorso che ci sta portando a riprendere una discreta forma fisica – aggiunge il coach dei #fioridacciaio – e probabilmente potremmo anche recuperare in extremis Elisa Mancinelli».

Non saranno della contesa, invece, Matea Nikolikj (già in raduno con la nazionale della Macedonia del Nord per la finestra di novembre di qualificazione agli Europei), Julie Wojta (in ripresa da una piccola lesione muscolare) e Kyara Linskens (che ha iniziato in Belgio la fase di riabilitazione successiva all’intervento al menisco).

SULLA LAVAGNETTA – Per il resto del gruppo pronto a rispondere all’appello, invece, sono ben chiare le direttive approntate dallo staff tecnico rossoblù in quello che è stato il composito studio della contesa.

«Corrono tanto e non offrono punti di riferimento offensivi – anticipa Sabatelli – e, pertanto, sarà importante rompere i loro ritmi, imponendo invece la nostra filosofia di gioco».

PROSPETTIVE IMMEDIATE – Centrare un exploit, tra l’altro, oltre a regalare il secondo successo consecutivo alle campobassane, consentirebbe alle magnolie di preparare con grande determinazione la sfida alla Virtus Bologna in programma, sempre nel capoluogo di regione, il 22 novembre dopo il weekend di sosta per le qualificazioni all’Eurobasket femminile di Spagna e Francia del 2021.

«Continuiamo a guardare gara dopo gara – ribatte l’allenatore rossoblù – quanto alla sosta ci darà l’opportunità di recuperare pienamente Julie Wojta, il che però non vorrà dire che saremo ancora al completo, considerando il lungo periodo di riabilitazione cui sarà chiamata Kyara Linskens».

Le altre due settimane di lavoro, però, saranno l’occasione per provare ad arrivare a quella condizione di forma che aveva caratterizzato la fase centrale del precampionato rossoblù in occasione dell’exploit al PalaMinardi di Ragusa.

«Avremo l’opportunità di impostare diverse soluzioni – chiosa Sabatelli – partendo da una base fatta di tanta difesa e contropiede. Del resto, regalare agli altri team elementi come Linskens e Wojta rappresenta un fardello non da poco. Poter recuperare Wojta, in questa fase, ci garantirà una certezza non da poco, essendo lei il nostro ago della bilancia, il vero e proprio fulcro di questo roster».

CIFRE E STREAMING – Con palla a due alle ore 18 di sabato 7 novembre La Molisana Magnolia Campobasso affronterà il Broni in una gara che avrà quale trio di arbitri designato quello composto dal brindisino Antonio Bartolomeo, dalla ravennate Maria Giulia Forni e dalla pordenonese Chiara Corrias. La contesa andrà in onda in esclusiva diretta streaming sulla piattaforma lbftv.it. Le statistiche, invece, saranno oggetto di approfondimento sulla piattaforma netcasting live nella homepage del sito web della Lega Basket Femminile.

PROGRAMMA, CLASSIFICA E PROSSIMO TURNO: http://www.legabasketfemminile.it/Competition.aspx?ID=269

Photocredit: Maurizio Silla