La storia di Pasquale “Pascal” De Nicola, grande medico ed editore in Argentina

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testata L'Italia al Plata

Era molisano, nacque a Longano in provincia di Isernia. Fondò il giornale “L’Italia al Plata” che per anni fu il riferimento della comunità italiana

LONGANO (IS) – “Pasquale “Pascal” De Nicola nacque a Longano (IS). Dopo aver conseguito la laurea in medicina all’Università di Napoli decise di emigrare per l’Argentina. In quegli anni, fine ‘800, il paese sud americano stava combattendo contro una grave infezione di colera.

Al suo arrivo a Buenos Aires il giovane medico molisano dovette, come prima cosa, provvedere a far convalidare, previa esame, la sua laurea italiana. Subito dopo gli fu chiesto di dare una mano nella battaglia contro il colera. Fu a Rosario dove, di colera, morirono centinaia di persone. Conobbe anche l’esperienza sulla “Hospital Flotante Rodolfo del Viso” (vi erano ricoverati alcuni italiani) una “nave ospedale” ancorata a largo dalle coste di Buenos Aires dove si curavano i malati infettivi.

Aprì uno studio medico a Buenos Aires al n. 215 della via Parana’. Nella città argentina conobbe e sposò una ragazza locale. Venne definito “E’ fra i professionisti più apprezzati per la capacità e l’amore nell’assistere gli infermi”. Nel breve il suo studio divenne un riferimento per gran parte dell’Argentina. Non di rado gli stessi suoi colleghi medici si consultavano con lui. Pur divenuto popolare ed affermato non dimenticò di continuare ad andare nelle “favelas” più umili per visitare gratuitamente.

Tra il 1884 e il 1886, con la volontà di aiutare la comunità italiana, decise di fondare un giornale “L’Italia al Plata” e gli furono accanto in questa avventura, tra gli altri, Garibaldi Monaco, Francisco Masone e José Garofalo. Il giornale, soprattutto all’inizio, ebbe un successo incredibile. E in quel periodo scrissero: “Fu specialmente alla fama che egli seppe costruirsi che si dovette il meraviglioso slancio col quale fu accolto il giornale italiano di cui è comproprietario”.

Sta di fatto che per alcuni anni il giornale fu un riferimento della “colonia italiana”, favorì la scolarizzazione, denunciò le carenze verso gli immigrati e sostenne candidature vicine agli italiani. Il giornale pubblicò un elenco di italiani a Buenos Aires diviso per la loro attività, per provenienza, elencò le organizzazioni commerciali e quelle di mutua assistenza, gli ospedali, i medici italiani della città. Sempre “L’Italia al Plata” ebbe lo scopo di mettere in contatto gli italiani con le loro famiglie in Italia.

Per alcuni anni fu, tra i giornali definiti “coloniali”, il più venduto e quello che faceva maggior opinione. Pasquale “Pascal” De Nicola ricevette, tra le altre cose, il riconoscimento “Ordine della Corona d’Italia” e nominato responsabile dell’associazione “Dante Alighieri” di Buenos Aires. Suo figlio, Carlos Pablo De Nicola, fu, anche lui apprezzatissimo medico.

A cura di Geremia Mancini – Presidente onorario “Ambasciatori della fame”