L’archeologo Inno ha pubblicato uno studio sul Criptoportico

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Lo stesso lavoro è stato inserito nell’edizione 2021 di “Considerazioni di Storia ed Archeologia”, la collana editoriale diretta dal prof. Gianfranco De Benedittis

considerazioniISERNIA – L’edizione 2021 di “Considerazioni di Storia ed Archeologia”, la collana editoriale diretta dal prof. Gianfranco De Benedittis, contiene l’ultimo lavoro dell’archeologo Luca Inno, riguardante il Criptoportico risalente al periodo romano, che si trova a Isernia.

«Si tratta d’una ricerca interessante e importante – è stato il commento dell’assessore alla cultura, Eugenio Kniahynicki –. È la prima pubblicazione che parla del Criptoportico d’epoca romana, un sito che l’archeologo Inno ha individuato nei locali sotterranei di alcune abitazioni in Piazza Sanfelice, apportando una nuova lettura delle strutture fino ad oggi considerate cisterne.

A nome dell’intera amministrazione comunale – ha aggiunto Kniahynicki – desidero complimentarmi con Inno per tutto ciò che sta facendo per la cultura in generale, ma soprattutto per l’opera di valorizzazione delle peculiarità archeologiche di Isernia.

La pubblicazione riguardante il Criptoportico è parte d’un lungo percorso di studi che egli sta portando avanti da diversi anni, e si caratterizza per l’alta scientificità e la qualificata metodologia di indagine, che testimoniano l’assoluta competenza dell’autore».

Il numero 2021 della rivista “Considerazioni di Storia ed Archeologia” può essere scaricato dal sito www.samnitium.com.