‘L’Italia delle Regioni’, Molise presente con tradizione e innovazione

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Francesco Roberti

REGIONE – Il Molise sarà presente, a Torino dal 30 settembre al 3 ottobre, nella seconda edizione de “L’Italia delle Regioni”, il festival nazionale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Presente il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Quest’anno la manifestazione si dipanerà da piazza Castello, che nel fine settimana si trasformerà in un “Villaggio delle Regioni” all’insegna delle eccellenze territoriali, ai luoghi simboli della storia d’Italia: Palazzo Reale, Archivio di Stato e Teatro Carignano ospiteranno due giornate di incontri istituzionali di grande caratura, il Parlamento Subalpino riaprirà le porte dopo oltre un secolo, serata delle arti presso l’Auditorium della Rai.

Il filo conduttore di questa edizione, saranno le infrastrutture nelle diverse articolazioni: dalla mobilità alla logistica, dall’energia all’ambiente, dalla sanità all’innovazione, dalle reti della conoscenza a quelle della ricerca. Grande spazio sarà dato ai grandi eventi in programma per i prossimi anni e al ruolo che i territori giocheranno in questa cruciale sfida, soprattutto in tema turistico che in quello strettamente culturale. L’appuntamento di Torino, organizzato dalla Conferenza delle Regioni in collaborazione con la Regione Piemonte, sarà l’occasione con accanto il Governo, di condividere la progettualità di moderne ed innovative soluzioni per favorire lo sviluppo del Paese, sfruttando anche la fondamentale leva dei fondi del Pnrr e della programmazione europea.

Elaborare e costruire proposte utili a potenziare il ruolo, l’identità e le diverse specificità delle venti Regioni e delle due Province autonome che compongono l’Italia e farsi trovare pronti ad una sfida difficile, audace ma sicuramente alla portata di ogni entità Regionale. Il Molise ha raccolto la sfida e sarà presente, per la prima volta con un programma organico, condiviso, partecipativo, innovativo, forse il più innovativo come si è evinto dall’ultimo incontro tenutosi online il 19 settembre scorso. Le Regioni devono essere i veri motori del cambiamento per favorire la realizzazione di progetti, programmi e grandi eventi nel nostro Paese, e così sarà. La presenza di tutte le Regioni, è la prova inconfutabile della concreta voglia di essere protagonisti.

Il presidente della Regione Molise Francesco Roberti, che aprirà il 2 ottobre presso l’Archivio di Stato, i tavoli di lavoro sulle proposte delle Regioni e la presentazione del rapporto Ipsos sullo stato del Paese e la sua percezione, ha sottolineato che “ il Molise non rappresenta di certo un anello debole dell’intera catena istituzionale nazionale. La partecipazione in ogni azione cognitiva proposta dalla Conferenza delle Regioni, unica regione ad aver aderito in toto, significa la grande potenzialità e affidabilità. L’area metaverso, come quella degustativa e dell’intrattenimento, sono le più organizzate in assoluto. L’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo, incaricata di organizzare l’evento Molise, rappresenta un vero e proprio vanto per noi e ne siamo fieri. A Torino saremo protagonisti senza riverenza alcuna. Celebreremo il passato e parleremo anche di futuro”.