Lite per un furto durante la processione religiosa del “Cristo Morto”, arrestato un nigeriano

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CAMPOBASSO – Una serata di fede e tradizione si è trasformata in scenario di un confronto acceso a Campobasso, precisamente in corso Bucci, durante la processione religiosa del “Cristo Morto” che ha raccolto i fedeli in preghiera e riflessione. Infatti l’armonia è stata interrotta da un episodio che ha richiesto l’intervento dei Carabinieri della locale Stazione, già presenti per garantire l’ordine pubblico durante l’evento. Il fatto si è consumato nella serata del 29 marzo quando, tra la folla, è scoppiata una lite tra un cittadino nigeriano e un uomo di 46 anni, residente a Campobasso.

Al centro del contendere, una collana in oro giallo con crocifisso, strappata dal collo del 46enne dal cittadino nigeriano. Nella colluttazione che ne è seguita, il cittadino di Campobasso ha riportato ferite ad una mano, con una prognosi di dieci giorni, attestata dai referti medici. L’intervento tempestivo dei militari dell’Arma ha permesso di sedare la lite e di recuperare l’oggetto del contendere, ritrovato durante una perquisizione personale sull’individuo extracomunitario. La refurtiva è stata prontamente identificata e recuperata dalla tasca dei pantaloni del nigeriano, ponendo fine alla vicenda con il ritrovamento dell’oggetto sottratto.

Gli eventi hanno preso una svolta decisiva alle ore 00:05 del 30 marzo, quando, su disposizione del Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Campobasso, è scattato l’arresto in flagranza di reato per il cittadino nigeriano, successivamente trasferito presso la casa circondariale di Campobasso. Questo incidente ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza durante eventi pubblici di grande partecipazione, evidenziando l’importanza della presenza e dell’intervento delle forze dell’ordine per garantire la tranquillità e la sicurezza dei cittadini. La comunità di Campobasso, pur scossa da questo spiacevole episodio, ha saputo ritrovare la propria serenità, affidandosi all’operato delle forze dell’ordine che hanno dimostrato prontezza e professionalità nell’affrontare situazioni di emergenza, garantendo la sicurezza pubblica anche nei momenti di grande aggregazione e devozione religiosa.