Concerti

Massimo Di Cataldo in concerto a Camposarcone per il tour “30 anni insieme”

CAMPOSARCONE (CB) – Massimo Di Cataldo sarà in concerto il prossimo 4 ottobre a Camposarcone, contrada di San Giovanni in Galdo, per l’unica tappa molisana del suo tour “30 anni insieme”. Il live, a ingresso gratuito, si terrà in piazza. Molto tempo fa non ha vinto “Music Farm” per un soffio, perdendo in volata dopo un testa a testa finale con Pago. Ma Di Cataldo, durante la sua esperienza nel reality show di Raidue, ha dimostrato un’umanità e una sensibilità spiccate, riscontrabili direttamente in ciò di cui parlano le sue canzoni. Stesso discorso per quanto riguarda l’esperienza, decisamente più recente, a “Ora o mai più” su Raiuno.

A Camposarcone si potra’ tutto il meglio della produzione dell’artista romano. Si va dagli esordi targati 1995 di “Che sarà di me” e “Liberi come il sole” alle collaborazioni con Renato Zero (“Fine corsa”), Eros Ramazzotti (“Una ragione di più”) e – soprattutto – Youssou N’Dour, con il quale incise quella “Anime (Rou)” che nel 1996 lo consacrò come artista promettente destinato a fare grandi cose. Successivamente Massimo ha provato ad avere un approccio leggermente più rockettaro (“Camminando”), ma è tornato prestissimo sui suoi passi, rispolverando quel romanticismo pop che è diventato il suo marchio di fabbrica.

A proposito di ritorni, dopo le due esperienze sanremesi dei primi anni (memorabile “Se adesso te ne vai”, ancora oggi uno dei suoi cavalli di battaglia), Massimo ha ritrovato il palcoscenico dell’Ariston nel 1999 con la non eccezionale “Come sei bella”, che però è servita in qualche modo a dargli ulteriore visibilità. Gli ultimi tempi lo avevano visto, rispetto al passato, un po’ più a contatto con la televisione: oltre all’esperienza nella tv di stato, infatti, non va dimenticata la presenza di Di Cataldo all’interno del programma “Superstar”, anche se in quel caso sedeva dall’altra parte della cattedra. E poi c’è la succitata “Ora o mai più”.

A livello musicale, brani come “Il mio tempo”, “Come il mare” e “Le tue parole” gli hanno permesso di mantenersi su buoni livelli, fin quando nel 2005 il cd “Sulla mia strada” non ci ha restituito un Massimo grintoso, deciso al grande rilancio. Nel 2009 è invece uscito “Macchissenefrega”, lanciato dal singolo “Schegge di Luce”. Da segnalare anche il brano “Tre metri sotto terra”, ascoltabile sullo Space di Massimo Di Cataldo e scritto come forma di protesta nei confronti di Federico Moccia, autore del celebre libro “Tre metri sopra il cielo”, accusato di essersi “appropriato” del titolo di una canzone di Di Cataldo, “Scusa se ti chiamo amore”, e di averne fatto, con una leggera modifica (“Scusa ma ti chiamo amore”), un libro e un film di successo.

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