Montemitro, oggi la festa di Santa Lucia: il programma delle Messe

302

santa lucia montemitro

MONTEMITRO (CB) – “Montemitro: 1520-2020 i primi 500 anni di un venerdì di maggio che ha segnato una rinascita dopo un periodo buio. Come si tramanda da cinque secoli dalla tradizione orale, la nostra amata Santa Lucia giunse sulle sponde italiane in un venerdì di maggio guidando un gruppo di persone fuggite dall’invasione dei Balcani da parte del popolo Ottomano.

Cosa portarono con loro, se non l’essenziale e indispensabile, oltre all’affetto familiare, custodirono l’affetto religioso: affidarono il loro futuro a Santa Lucia, a da allora questo legame è rimasto indissolubile per secoli, infatti è impossibile parlare di Montemitro senza parlare di Santa Lucia.

Quest’anno i festeggiamenti avrebbero visto tanti eventi e iniziative durante l’arco dell’anno, ma il caso ha voluto per via del covid19 che tutto si svolgesse nell’essenziale vivendolo con la propria famiglia e in preghiera nel 2020 come nel 1520, e invocandola con semplici parole senza tempo e confini “SVETA LUCA MOL ZA NAS” (Santa Lucia prega per noi) frase che paesani, fedeli e pellegrini rivolgono con fiducia e intimità alla nostra protettrice”. Lo si apprende su una nota pubblicata nel portale della Diocesi di Termoli – Larino a cura di Rocco Giorgetta.

PROGRAMMA

Il programma di venerdì 29 maggio prevede alle 9.30 e alle 17 la santa messa in chiesa (con massimo 40 partecipanti alla volta) e alle 11 la santa messa solenne all’aperto affianco al comune. Le funzioni sono celebrate dal parroco padre Angelo Gabriele Giorgetta. Durante la giornata, sempre in base alle normative di prevenzione, sarà possibile la visita in chiesa. Quest’anno “Per non dimenticare chi eravamo e per sapere chi siamo” ricordiamo il nostro “Percorso” (in croato “Staza”) da una sponda all’altra dell’Adriatico, con l’aiuto della fede, con le tradizioni tramandate dai nostri avi, amiamo la nostra storia, perché un popolo senza una storia da raccontare non ha ragione di esistere, e spero che la nostra storia di convivenza con Santa Lucia continui ancora a lungo e che questi passati siano solo “I PRIMI 500 ANNI” portati benissimo.