VENARO – Siamo finalmente arrivati al momento più bello ed emozionante della stagione, quello che alla fine decreterà la vincitrice di questo campionato di C Silver abruzzese. Questo weekend si parte con il primo turno dei playoff, in cui la Siem Basket Venafro dovrà vedersela con l’insidiosa Antoniana Pescara. Una sfida al meglio delle 3 partite, in cui la formazione di Coach Valente, grazie al terzo posto finale conquistato al termine della fase orologio, potrà godere del fattore campo a favore e, quindi, giocare l’eventuale gara 3 sul parquet di casa.
Un’avversaria sicuramente da non sottovalutare dai venafrani che, a dispetto di quello che dice la classifica, è capace di mettere a in difficoltà gli avversari e giocare delle sorprese. Lo sa bene la Siem che, dopo la prima agevole vittoria nel girone di andata, ha faticato nelle successive due partite, perdendo il match del girone di ritorno in terra pescarese e vincendo di un soffio nella partita della fase orologio sul parquet del Palapedemontana. E’ necessario, dunque, tenere alta la guardia, rispettando l’avversario e giocando al 100% delle proprie potenzialità, per riuscire a conquistare l’accesso alla fase successiva.
Lo sa bene anche Mario Tamburrini, con il quale abbiamo scambiato quattro chiacchiere in vista della prima partita di questi playoff.
Terzo posto conquistato, con il secondo sfuggito di un soffio. Finale che vi soddisfa, prima dei playoff, o avete qualche rimpianto?
“I rimpianti chiaramente ci sono e sono diversi. Innanzitutto perché il terzo posto significa non avere, in un’eventuale semifinale, il fattore campo a favore, che è una cosa molto importante e che sarebbe stata di grande aiuto. Poi c’è qualche rimpianto per aver sprecato qualche occasione in passato, di aver lasciato qualche punto per strada e soprattutto c’è il rimpianto di non essere stati sempre al completo. Penso che se avessimo giocato tutte le partite in questo modo, molto probabilmente saremmo arrivati secondi, se non addirittura primi. Quindi chiaramente qualche rimpianto c’è, però il terzo posto non è comunque da buttare via. E’ un risultato importantissimo, in quanto siamo arrivati comunque a due punti dalla prima in classifica e a pari punti con la seconda, finendo terzi soltanto per lo scontro diretto a sfavore. I rimpianti riguardano solo la classifica finale, mentre invece sono veramente molto soddisfatto del percorso che ha fatto la squadra. E’ stato un cammino molto lungo, fatto di alti e bassi, ma è stato un percorso in netta crescita, che ci ha permesso di migliorare partita dopo partita, tant’è che abbiamo portato a casa dei risultati importanti, facendo 6 vittorie su 7 partite giocate in questa fase orologio, di cui una persa soltanto di 2 punti con la capolista. Quindi mi ritengo sicuramente molto soddisfatto di quanto fatto fino ad adesso, di come ci stiamo allenando, dell’entusiasmo e del clima che si respira al palazzetto”.
Per questo primo turno dei playoff affronterete l’Antoniana Pescara, squadra insidiosa, che vi ha messo in difficoltà durante la stagione, vincendo la partita in casa e perdendo l’ultimo match della fase orologio al Palapedemontana alle battute finali. Quali sono le vostre sensazioni sulle prossime partite? Che serie credi che sarà?
“Antoniana probabilmente era quella che più temevamo di prendere in questi playoff, perché è una squadra molto strana, fatta di giocatori buoni, che sanno giocare a basket e che sanno stare in mezzo al campo. Sicuramente la loro classifica non rispecchia quella che è la loro potenzialità e pertanto non è una squadra per niente da sottovalutare e, anzi, dovremmo scendere in campo super concentrati e giocare al meglio delle nostre possibilità. Sarà, quindi, una serie sicuramente molto difficile e ostica, in cui dovremmo dare il 100% per conquistare la semifinale, giocando ogni partita come se fosse una finale. Le sensazioni sono sicuramente buone, perché veniamo da 6 partite consecutive vinte e, quindi, si respira un bell’entusiasmo. Siamo pronti e carichi per questi playoff!”.
Domenica vi giocherete Gara 1 al Palapedemontana, ed eventualmente ci tornerete domenica prossima per Gara 3. Quanto è importante avere il fattore campo a favore in questo tipo di partite? Vuoi fare un appello ai tifosi per riempire il palazzetto?
“Il pubblico è fondamentale, lo sappiamo e chiaramente faccio un appello a tutta la città di Venafro. So quanto è importante il basket all’interno della città, so quanto la gente è appassionata. Siamo nel momento più importante della stagione e chiedo a tutti i venafrani di venire domenica a vedere la partita e a sostenerci”.