POZZILLI – Giovedì 18 settembre, nella splendida cornice della nuova sede della Società agricola Nutfruit Italia, ubicata nel territorio di Pozzilli, si è tenuta la premiazione dei vincitori della fase regionale del premio Oscar Green 2025. Promosso da Coldiretti Giovani Impresa, l’Oscar Green è il premio che punta a valorizzare il lavoro di tanti giovani che hanno scelto per il proprio futuro l’Agricoltura. Obiettivo dell’iniziativa è dunque promuovere l’agricoltura sana del nostro Paese che ha come testimonial le tante idee innovative di giovani agricoltori. “Intelligenza naturale”, questo lo slogan scelto per l’edizione di quest’anno i cui vincitori parteciperanno successivamente alla selezione nazionale che si terrà nei prossimi mesi a Roma.
Alla cerimonia di attribuzione dei premi hanno preso parte, oltre al Presidente regionale, Claudio Papa, titolare della Nutfruit, anche il delegato ed il segretario nazionale di Coldiretti Giovani Impresa, Enrico Parisi e Stefano Leporati, che, unitamente ad altri componenti dello staff nazionale del Movimento giovanile, Selene Lofoco, Lorenzo Olivieri e Piercarlo Tondo, hanno voluto essere in Molise per questo importante appuntamento.
Insieme con i vertici nazionali hanno preso parte alla manifestazione, in veste di relatori anche: il delegato regionale di Coldiretti Giovani impresa, Michele Porfido, il Presidente provinciale di Coldiretti Isernia, Mario Di Geronimo, il Direttore regionale Aniello Ascolese, il Presidente della Provincia di Isernia, Daniele Saia, il Sindaco di Pozzilli, Giacomo Del Corpo. Fra gli ospiti anche l’eurodeputato Aldo Patriciello, e la Consigliera regionale delegata alle politiche Sociali, nonché vice presidente del Consiglio regionale, Stefania Passarelli.
Nei suoi saluti di apertura il direttore Aniello Ascolese, ringraziando i vertici del Movimento giovanile per la loro presenza, ha tracciato uno spaccato della realtà agricola regionale, sottolineando il grande impegno dei giovani agricoltori al sevizio della collettività quali produttori di cibo ma anche custodi del territorio. Ascolese ha tuttavia lanciato un messaggio alla politica affinché riservi la giusta attenzione ai giovani che hanno deciso di restare a lavorare in agricoltura nella loro terra.
Il segretario nazionale Stefano Leporati, Parafrasando lo slogan dell’Oscar Green di quest’anno, ovvero “Intelligenza naturale”, ha voluto rimarcare l’importanza del fattore umano in agricoltura; un settore che pone al centro l’intelligenza, il lavoro e l’impegno delle persone che, seppur giovani e, dunque inclini all’utilizzo delle nuove tecnologie, sanno utilizzarle al meglio mettendole al sevizio e per la crescita delle loro aziende.
Il Presidente della Provincia di Isernia, Daniele Saia, che riveste anche la carica di Sindaco di Agnone, ponendo l’accento sulle difficoltà che vivono tutti i territori interni e montani del Molise, ha lodato il coraggio dei tanti giovani che decidono, caparbiamente, di non abbandonare la loro terra d’origine restando e creando realtà imprenditoriali importanti ed innovative che oltre a creare occupazione e ricchezza combattono anche lo spopolamento delle aree rurali.
Concetti, questi, ripresi dal delegato regionale Michele Porfido che, dopo aver studiato psicologia a Milano ha deciso di tornare in Molise, riprendere in mano l’azienda agricola di suo nonno, e renderla moderna e competitiva. Michele ha così dimostrato che l’amore per la propria terra e l’agricoltura può dare quella marcia in più ai giovani imprenditori agricoli, pur nelle mille difficoltà rappresentate da crisi economica, burocrazia, emergenze ambientali e mancanza di infrastrutture, solo per citarne alcune.
Parole di elogio per i giovani premiati, come anche per tutti i giovani imprenditori molisani presenti in sala, sono arrivate dal delegato nazionale Enrico Parisi che ha definito il Molise come “una terra piena di idee e passione i cui giovani, con le loro idee, hanno alzato l’asticella dell’innovazione in agricoltura tenendo tuttavia sempre vivo il ricordo verso le tradizioni”.
Il Presidente Mario Di Geronimo, che prima di ricoprire il ruolo attuale è stato anche delegato regionale di Giovani Impresa, nel suo intervento ha sottolineato come “in un mondo che cambia rapidamente, le nuove generazioni hanno il compito di coniugare l’innovazione con la sostenibilità. I giovani molisani – ha sottolineato – sono esempi straordinari di come la tecnologia, se usata con intelligenza, possa rendere l’agricoltura non solo più produttiva ma anche più rispettosa dell’ambiente”.
Facendo sintesi di tutti gli interventi e ringraziando i vertici nazionali del Movimento giovanile per la loro presenza, il presidente Claudio Papa ha incoraggiato e spronato i tanti giovani presenti in sala che hanno scelto di restare a lavorare in agricoltura. Papa ha inoltre posto l’accento sul ruolo degli imprenditori agricoli, specie giovani, che sono oggi al contempo produttori di cibo, sano e genuino, ma anche custodi del territorio. Papa ha poi voluto sottolineare la fondamentale importanza dell’agricoltura e degli agricoltori, il cui ruolo sarà sempre più importante negli anni a venire in quanto il settore primario diverrà sempre più strategico per l’economia mondiale, nazionale e dunque anche locale.