Prevenzione incidenti in acqua, Regione Molise aderisce alla campagna

0

mare costa termoli

REGIONE – La campagna di prevenzione dell’ISS, lanciata il 20 giugno insieme a nove Regioni (tra cui il Molise), si basa su un breve video-tutorial rivolto soprattutto ai genitori, per smascherare falsi miti e promuovere buone pratiche di sorveglianza in acqua.

Ecco i dati chiave che motivano l’iniziativa:

• In Italia muoiono ogni anno in media 328–330 persone per annegamento, di cui il 12–12,5 % ha meno di 18 anni (circa 41 giovani vittime all’anno) .

• Nei cinque anni 2017–2021 si sono registrati 1.642 annegamenti, e il 53 % di quelli in piscina riguarda bambini fino a 9 anni .

Le cause principali di questi incidenti infantili sono:

• Sorveglianza insufficiente: bastano venti secondi di distrazione perché un bambino cada in acqua profonda

• Errata convinzione che i braccioli o un adulto “vicino” garantiscano protezione: non sostituiscono lo sguardo costante

• Scarsa acquaticità: il bambino non sa nuotare ed è attratto dall’acqua, anche in pozze di poco più di 30 cm

I messaggi-chiave del video ISS (con la mascotte “pesciolino Salvo”) sono:

  • Sorveglianza attiva e continua, a ogni tuffo.
  • Educazione graduale all’acqua: giochi in zone sorvegliate e corsi di nuoto.
  • Consapevolezza dei rischi: nessun momento di gioco in acqua va trascurato.
  • Diffusione capillare del video su spiagge, piscine e canali social regionali, grazie al coinvolgimento diretto delle istituzioni locali.

Il Molise, condividendo il video ISS sui propri canali istituzionali e collaborando con comuni costieri e gestori di impianti natatori, punta a:

• Coinvolgere famiglie e insegnanti attraverso eventi di sensibilizzazione sul litorale adriatico.

• Organizzare incontri con istruttori di nuoto per bambini nelle piscine di Campobasso e Termoli.

• Monitorare l’efficacia della campagna raccogliendo feedback e segnalazioni da stabilimenti balneari e strutture turistiche.