Sciopero di 24 ore del trasporto pubblico in Molise: ecco quando

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incontro sciopero 19 novembre 2019

Gli autoferrotranvieri del Molise decisi ad andare avanti nella protesta manifesteranno martedì 19 novembre

REGIONE – Gli autoferrotranvieri del Molise sono decisi ad andare avanti nella protesta e sicuramente non si fermeranno nemmeno dopo sciopero di 24 ore che si terrà martedì 19 novembre. Alla base di questa decisione, ribadita nel corso di una affollatissima assemblea dei lavoratori tenutasi domenica mattina presso la sede di Campobasso del Dopolavoro Ferroviario, vi è sempre la politica regionale che per decenni in materia di trasporto locale ha sottovalutato l’importanza di garantire ai cittadini quella profonda riforma del settore in grado di determinare un sistema della mobilità efficiente, coordinato ed integrato e che contempli al tempo stesso il rispetto di regole e di diritti (anche in materia di sicurezza) per i circa 500 addetti che con il loro operato assicurano un servizio essenziale previsto dalla nostra Costituzione.

L’assemblea dei lavoratori (circa 120 presenze) ha condiviso pienamente l’operato delle Segreterie Regionali a cominciare dalle recenti denunce indirizzate la scorsa settimana alla Prefettura e alla Commissione di garanzia per l’esercizio del diritto di sciopero per contestare gli aspetti legati alla vetustà dei mezzi e all’ingente numero di autobus Euro “0” ancora in circolazione nonostante gli espliciti divieti imposti da una Legge dello Stato, gli aspetti legati alla sicurezza dell’esercizio nonché la presenza di numerosi stalli e fermate non a norma e non autorizzate anche in tratti di strada altamente pericolosi e da ultimo per contestare l’ennesima violazione da parte delle imprese rispetto ai previsti obblighi concernenti l’informazione all’utenza in caso di sciopero, richiamati peraltro espressamente all’art. 9 della Regolamentazione provvisoria (vedi di seguito) delle prestazioni indispensabili e delle altre misure di cui all’articolo 2, comma 2, della legge n. 146 del 1990 e successive modificazioni nel settore del trasporto pubblico

“almeno 5 giorni prima dell’inizio dello sciopero, l’indicazione delle organizzazioni sindacali che hanno proclamato l’azione di sciopero e le motivazioni poste a base della vertenza, unitamente ai dati relativi alle percentuali di adesione registrati nel corso delle ultime astensioni proclamate dalle medesime sigle”.