TRIVENTO – Dopo Pietrabbondante e Sepino, “Tra Antiche Mura” si sposta in Piazza Cattedrale a Trivento che si prepara ad accogliere uno dei musicisti più originali del panorama italiano. Lunedì 4 agosto la serata sarà illuminata dal concerto di Sergio Caputo in trio, con Alessandro Marzi alla batteria e Fabiola Torresi al basso. Un’occasione imperdibile per immergersi nelle sonorità inconfondibili di un artista che ha saputo fondere il jazz con la canzone italiana e testi di ispirazione poetica moderna, creando uno stile unico e immediatamente riconoscibile. L’evento (ad ingresso gratuito) si colloca nel cartellone di spettacoli “Tra Antiche Mura”, iniziativa promossa dalla Fondazione Molise Cultura, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e Turismo della Regione Molise, volta a valorizzare i luoghi di interesse archeologico della regione
Dal suo esordio nel 1983 con il celebre “Un sabato italiano”, Sergio Caputo ha costruito una carriera ricca e variegata, pubblicando 18 album, numerose compilation e singoli. Ha partecipato per tre volte al Festival di Sanremo, ha vissuto e prodotto musica in California per molti anni, e ha all’attivo due libri. Quest’anno, ha visto l’uscita del suo primo “BEST” in francese, a testimonianza della sua risonanza internazionale. Le sue collaborazioni spaziano dal jazz al pop, includendo nomi eccellenti come Dizzy Gillespie, Tony Scott, Mel Collins (King Crimson), Tony Bowers (Simply Red), Enrico Rava, Roberto Gatto, Flavio Boltro e Danilo Rea.
Il trio di Sergio Caputo rappresenta il cuore pulsante della sua produzione musicale. Si tratta di una formazione pop-jazz unica nel suo genere, caratterizzata da un affiatamento quasi “telepatico” tra i musicisti. Questa intesa permette loro di affrontare ogni brano con una visione originale e una forte componente d’improvvisazione, anche sui successi storici, senza mai perderne la magia e sempre sorprendendo il pubblico. Il trio, con la sua solida storia di esibizioni in club storici e teatri prestigiosi, promette uno show vibrante in cui non mancheranno tutti i brani più amati dal pubblico, insieme a rare chicche del suo vasto repertorio. Sergio Caputo, con la sua innata carica comunicativa, saprà instaurare un filo diretto con gli spettatori, rendendo la serata indimenticabile.
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