Termoli

La Settimana del Diabete 2016: prevenzione e cura in Molise

MOLISE – Il diabete è una grave patologia che ogni anno nel mondo colpisce circa 415 milioni di persone. Esistono tre tipi di diabete: il diabete di tipo 1, di tipo 2 e gestazionale. Quello di tipo 1 si presenta già nei bambini o negli adolescenti, mentre quello di tipo 2, colpisce le persone in età avanzata (dopo i 40 anni) e solitamente in sovrappeso. Il gestazionale è considerata la forma meno grave e, spesso, si presenta in gravidanza per poi scomparire.

Arrivati ai 40 anni circa, i medici consigliano di sottoporsi periodicamente (con intervalli di circa 2 anni) ai controlli specifici per essere certi di non essere affetti da diabete. Ad oggi il 4% degli Italiani ne è affetto e, proprio a causa di questi preoccupanti dati, annualmente viene organizzata la “Settimana del diabete”.

L’obiettivo è di informare la popolazione per aumentare il livello di prevenzione. Organizzata dall’Associazione Italiana Diabete Onlus, questa interessante iniziativa si terrà dal 7 al 13 Novembre 2016. Per scoprire quali sono le piazze italiane coinvolte, si può consultare il web.

Gli appuntamenti più importanti in Molise

Diabetologie Aperte

Portocannone: 08 nov | 08.30-11.00. Studio Medico Licursi Dott. Peppino in Via Papa Giovanni XXIII N. 12. Organizzato da Ambulatorio di MMG

Termoli: 10 nov | 16.00-18.00. Screening nel Reparto Diabetologia c/o Ospedale Termoli in Via San Francesco. Organizzato da Dott.ssa Vitale
Valutazione del rischio-diabete

Montenero di Bisaccia: 12 nov | 09.00-13.00. Monitoraggio glicemico e valutazione del rischio presso il Poliambulatorio in Via Padre Pio. Organizzato da Associazione Diabetici Basso Molise, ANIAD Molise, Reparto Diabetologia Termoli, CRI, AVIS, Borghi della Salute
Diabetologie Aperte

Agnone: 12 nov | 08.00-13.00. Presidio Ospedaliero San Francesco Caracciolo-Servizio di Diabetologia in Via Marconi, 20.

Cura e complicanze del diabete

Il diabete fa purtroppo parte di quella cerchia di malattie che non hanno una cura definitiva, bisogna quindi proseguire una terapia a vita. Le basi di quest’ultima sono: dieta, educazione alla malattia, sport e medicinali. Ci sono alcuni controlli principali effettuati periodicamente su un paziente diabetico, come la valutazione dei piedi, l’elettrocardiogramma, la microalbumina o l’ecocolordoppler di carotidi e arterie che irrorano gli arti.
Le conseguenze del diabete sono davvero molte: problemi alla vista, complicanze renali, ipertensione e neuropatia. Proprio quest’ultimo disturbo può peggiorare col tempo e causare il piede diabetico. Questa condizione provoca dolore, gonfiore, infezioni e ulcerazioni al piede. Per poter proteggere la pelle dalle numerose infezioni che potrebbero presentarsi a causa delle ferite, si possono utilizzare creme specifiche, come può essere utilizzata Dexeryl, che grazie alla sua composizione lenisce e protegge la pelle secca.

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