Storie d’oltreoceano, il 17 dicembre premiazione a Jelsi

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Borsa di studio San Amanzio

JELSI (CB) – Raccontare, descrivere e tramandare la cultura, la storia e i ricordi di una comunità: sono gli obiettivi e gli argomenti della Borsa di studio “G. Santella”, organizzata e promossa dall’Associazione culturale “San Amanzio” di Jelsi, progetto che quest’anno giunge alla tredicesima edizione e che avrà come tema le “Storie d’oltreoceano”.

Il compito è consistito nella ricerca, catalogazione e rielaborazione di lettere, cartoline e fotografie che gli emigrati jelsesi d’oltreoceano scambiavano con le loro famiglie rimaste in Italia, oltre al recupero e alla riproduzione della valigia dell’emigrante (con gli oggetti e gli aneddoti che questa conteneva e che ha custodito nel tempo). Ai partecipanti è stato chiesto di presentare poi il racconto di una storia attraverso un testo, un fumetto o una video recita, partendo proprio dal materiale raccolto.

L’Associazione ha valutato i lavori insieme alla commissione esaminatrice (formata da studiosi ed esperti del settore) seguendo precisi criteri: quantità del materiale, qualità ed originalità della storia creata, cura della descrizione e della rappresentazione della valigia dell’emigrante.

L’evento di premiazione si svolgerà domenica 17 dicembre, alle ore 16:00, presso la sala convegni “G. Santella” nei locali dell’Annunziata, in Largo Chiesa Madre a Jelsi.

A precedere la premiazione ci saranno gli interventi di Nicola Maiorano (presidente dell’Associazione “San Amanzio”), Salvatore D’Amico (Sindaco di Jelsi), Michael Mirolla (scrittore ed editore italo-canadese), Flora Jouvencel (autrice) e Michele Fratino (Rete Italiana di cultura popolare, network nazionale all’interno del quale l’evento è inserito); a moderare l’incontro Annamaria Santella (Associazione “San Amanzio).

La Borsa di studio, intitolata al compianto Giuseppe Santella (fondatore e promotore della stessa Associazione), vuole essere un utile supporto all’attività didattica delle scuole, ponendosi come ponte di collegamento tra la tutela delle tradizioni locali ed una metodologia di studio che faccia ricorso alle più recenti risorse didattiche. Seguirà, al termine della premiazione e con i saluti di ringraziamento, un rinfresco offerto dall’Associazione ai presenti.