Teramo Basket 1960 – Siem Basket Venafro 76-75: il racconto del match

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TERAMO – “Chi di spada ferisce, di spada perisce”: è questo il destino che è toccato alla Siem Basket Venafro nella prima giornata della fase orologio, sconfitta di un solo punto dalla capolista Teramo Basket 1960. Se nell’ultima giornata di regular season era toccato ai venafrani gioire con il minimo scarto davanti al pubblico di casa, sabato sera sono stati gli abruzzesi ad uscire vincitori dal Palascapriano, conquistando i 2 punti in palio dopo un altro finale infuocato.

Pur avendo giocando una partita nettamente migliore rispetto al match di una settimana fa, in cui i gialloblu si erano mostrati sottotono per quasi 35 minuti per poi mettere in scena una clamorosa rimonta che gli aveva consegnato il referto rosa, stavolta la formazione di Coach Valente non è riuscita a portare a casa i punti in palio, traditi nel finale da una poco freddezza ai liberi e un gioco offensivo non efficace.

L’inizio del match è una fotocopia degli ultimi minuti della partita di domenica scorsa: la Siem sembra avere un’altra marcia e, canestro dopo canestro, infligge numerosi colpi ai padroni di casa, che subiscono con difficoltà l’avanzata venafrana, senza riuscire in qualche modo a reagire. Il risultato è che dopo 4 minuti il tabellone luminoso segna un pesante 0-13 che spaventa gli abruzzesi, che sembrano non essersi ancora ripresi dalla precedente sconfitta, e da ancora più fiducia ai gialloblu. Coach Di Eusanio prova a svegliare i suoi chiamando un inevitabile time-out, che da una scossa ai biancorossi e mette in moto il duo Masotti-De Luca che trascina i suoi al 19-24 di fine primo quarto.

Riconquistata la fiducia, nel secondo periodo Teramo torna a giocare ai suoi standard, ritrovando i punti fondamentali di Moretti, che rimette per la prima volta dopo la contesta iniziale la partita in parità, e di Leonzio, che con un tiro dall’arco consente ai suoi per la prima volta di mettere il muso avanti. Venafro non si fa intimidire e risponde colpo su colpo alle giocate dei padroni di casa, che riescono però ad andare al riposo lungo con un +1 di vantaggio.

Al ritorno sul parquet, Teramo approfitta del momentaneo blackout dei venafrani, che perdono diverse palle in fase offensiva e consentono ai padroni di casa di riportarsi di nuovo in vantaggio. Riverol e Tamburrini suonano la carica e Dekic si fa trovare pronto sul finale di periodo, mettendo a referto i canestri che chiudono il quarto sul punteggio di 55-58.

L’ultimo periodo si apre con un netto parziale di 0-10 che sembra mettere la partita in discesa per la formazione di Coach Valente.  A questo punto, però, De Luca decide di farsi definitivamente perdonare per il semplice tap-in sbagliato nel match precedente e si carica i suoi sulle spalle, mettendo a segno 2 triple fondamentali che tengono aperta la partita. Venafro attacca con poca lucidità senza riuscire a trovare il canestro, Moretti ringrazia e ne approfitta riportando i suoi in avanti sul 76-73 quando mancano una manciata di secondi. La Siem ha ancora la possibilità di vincere la partita, grazie ai liberi e al possesso ottenuto per l’espulsione di Coach Di Eusanio, ma a Riverol prima e Tamburrini poi, viene meno la freddezza in lunetta e entrambi mettono a segno un 1/2 che non basta per vincere la partita.

TABELLINO

TERAMO BASKET 1960 – SIEM BASKET VENAFRO 76 – 75 (19-24/40-39/55-58)

Teramo Basket 1960: Massotti 10, Leonzio 3, Moretti 28, Listwon 5, Mastrodomenico 9, De Luca 17, Palantrani 4, Zansavio, Lanzillotto, Trullo.

Venafro Basket: Capasso 5, Dekic 12, Minchella 9, De Santis R. 2, Tamburini 17, De Santis A. 6, Riverolde 24, Bandera, Iuliano, Romanelli, Cimorelli.