Terremoto: al via il coordinamento Cng-Ordini regionali geologi, c’è anche il Molise

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terremoto, sismografoCAMPOBASSO – “Iniziato il coordinamento tra il Consiglio nazionale e gli Ordini regionali delle Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise, per verificare la disponibilita’ immediata di intervento da parte dei geologi piu’ vicini all’area epicentrale e professionalmente preparati ad operare in emergenza sismica, qualora pervenisse una richiesta di attivazione”.

Lo ha dichiarato Adriana Cavaglia’, coordinatrice della Commissione Protezione civile del Consiglio Nazionale dei Geologi. Ad Amatrice, intanto, e’ arrivato il consigliere nazionale dei geologi Raffaele Nardone.

“I geologi esprimono pieno cordoglio alle famiglie, alle popolazioni drammaticamente colpite – ha proseguito Cavaglia’ – e sono pronti a intervenire a supporto della Protezione civile e delle Strutture regionali, per offrire il proprio contributo in attivita’ tecniche nei luoghi colpiti dal sisma che ha interessato l’Appennino Centrale. Nel giro di poche ore, il numero di geologi ha superato le 60 unita’. Il nostro intervento, consiste nella verifica di una eventuale permanenza del rischio indotto dal sisma, ovvero il rischio residuo connesso principalmente a frane, fratturazioni superficiali ed eventuali altri effetti indotti dal terremoto e dalle scosse successive. Oltre alle regioni direttamente interessate dal sisma, c’e’ stata una grande solidarieta’ da parte dei geologi che sono pronti ad intervenire, qualora venisse richiesto il loro contributo, da qualsiasi parte d’Italia”.