VENAFRO – Nel corso di mirati servizi volti alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel comune di Venafro, la Squadra Mobile ha notato un ragazzo che, dopo aver parcheggiato l’auto in una strada del centro cittadino, una volta sceso dal veicolo ha mostrato un comportamento che sin da subito insospettiva i poliziotti. Visto l’atteggiamento sospetto, gli operatori hanno così deciso di procedere ad un controllo di polizia.
All’atto del controllo esteso anche al veicolo, il giovane, avendo capito di essere stato scoperto, spontaneamente ha consegnato una busta sottovuoto in cellophane trasparente, perfettamente termosaldata, occultata sotto il sedile posteriore dell’auto, contenente 10 cilindri a forma di lattine, al cui interno veniva rinvenuto hashish, per un peso complessivo di 504,37 grammi lordi. È stata, altresì, rinvenuta la somma in denaro contante di 850 euro, suddivisa in banconote di vario taglio.
Gli immediati accertamenti consentivano di acclarare che la somma di denaro trovata in suo possesso era il provento di una precedente consegna di stupefacente effettuata poco prima in altra località. Di fatto il giovane è risultato essere un corriere che stava provvedendo alla consegna di stupefacente ordinato tramite un canale Telegram. Condotto in Questura, il giovane, un 24enne di Tivoli, è stato tratto in arresto in flagranza per il reato di detenzione e traffico di sostanza stupefacente e, come disposto dal P.M. di turno, tradotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’autorità giudiziaria, che dopo aver convalidato l’arresto ne ha disposto i domiciliari.