Uil Rua sui precari del comparto dell’AFAM

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Uil RuaMOLISE – “La scorsa notte la Commissione Bilancio della Camera ha approvato gli emendamenti dell’Afam che prevedono la stabilizzazione dei docenti dei Conservatori. Il risultato raggiunto rappresenta finalmente una risposta alle esigenze di stabilità dei precari del comparto, ivi compresi i tanti docenti del Conservatorio “Perosi” i quali in questi anni grazie al lavoro, alla professionalità ed alla passione oltre che all’amore per le arti musicali, hanno contribuito a garantire gli elevati livelli di didattica dell’Istituzione molisana”.

Cosi Andrea Cutillo, Segretario Generale della Uil Ricerca Università ed AFAM del Molise.

“Un provvedimento – continua il Segretario – che trasforma la Graduatoria Nazionale di cui alla Legge 128/2013 in Graduatoria ad esaurimento utile per la stipula di contatti a tempo Indeterminato e Determinato, e che consente l’autorizzazione ad assumere i docenti sul 100% dei posti resi vacanti ogni anno dai pensionamenti, più un ulteriore 10% dei posti vacanti per il prossimo triennio. Inoltre è prevista una riserva dei posti vacanti al solo personale di II Fascia che abbia almeno 3 anni di servizio per il passaggio in I Fascia, e la costituzione, infine, di una nuova Graduatoria ad esaurimento utile per la stipula di contatti a tempo Indeterminato e Determinato per i personale cha ha maturato 36 mesi di lavoro a termine”.

Un risultato di tale portata reso possibile dall’impegno congiunto dei responsabili nazionali della Uil Rua, i Maestri Giovanni Pucciarmati e Marco Ciamacco, che hanno supportato gli Onorevoli della Commissione Bilancio della Camera, fornendo loro tutte le informazioni necessarie circa il Settore dell’AFAM.

“Il provvedimento approvato – conclude Cutillo – dimostra come il sindacato sia riuscito, finalmente, a richiamare l’attenzione della classe politica nazionale sull’ambito artistico musicale, che solo se destinatario di risorse economiche idonee, nonché di adeguate programmazioni, può valorizzare al meglio anche gli studenti delle Istituzioni nel loro percorso di crescita personale e professionale, e, nel nostro caso, gli allievi del Conservatorio “Perosi” già destinatari di importanti riconoscimenti artistici”.