Venafro Basket – Atri: la presentazione del coach Valente

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VENAFRO – Dopo la grande vittoria dello scorso weekend sul parquet di Campli contro la seconda in classifica, la Siem Basket Venafro si prepara ad affrontare un altro big match. Sarà Atri Basket la prossima avversaria della formazione di Coach Valente che, nel consueto appuntamento di domenica pomeriggio al Palapedemontana, andrà a contendersi un referto rosa fondamentale per entrambe le squadra.

Gli atriani rappresentano, infatti, una delle dirette concorrenti dei gialloblu alla conquista del miglior posizionamento in vista dei prossimi playoff. La squadra di Coach D’alberto, pur avendo perso un po’ di terreno a causa delle sconfitte incassate nelle ultime tre partite, ha ancora una possibilità di poter puntare a una buona posizione finale, con la prerogativa di non poter più sbagliare. Quella di domenica rappresenta proprio l’ultima chance per gli abruzzesi, che a Venafro cercheranno inevitabilmente di invertire la rotta negativa intrapresa nelle ultime giornate e daranno sicuramente ancor di più del filo da torcere ai padroni di casa per lasciare accesa un minimo di speranza per il futuro.

Situazione opposta è, invece, quella della Siem Basket Venafro, reduce da un periodo piuttosto positivo con tre vittorie consecutive all’attivo, culminato con la vittoria di domenica scorsa contro la Nova Farnese Campli, e un terzo posto momentaneamente ben mantenuto.

Nonostante gli ottimi risultati recenti, non c’è possibilità di errore nemmeno per i venafrani che, oltre a dover battere la concorrenza degli avversari della prossima giornata, devono fronteggiare la concorrenza della Torre Spes, che insegue degnamente insieme ai venafrani l’obiettivo terzo posto, trovandosi dietro a questi ultimi solamente per il vantaggio negli scontri diretti.

Domenica ci aspetta, dunque, un’altra partita di fuoco, così come gli ultimi due match della fase a orologio, anch’essi cruciali per il futuro della stagione. Per capire meglio quello che ci aspetta, abbiamo provato a fare il punto della situazione insieme a Coach Valente.

Domenica è arrivata una grandissima vittoria quanto fondamentale contro un avversario ostico come la Nova Farnese Campli, per di più in trasferta e dominando buona parte del match. In entrambe le partite di regular season eravate usciti, invece, a mani vuote; qual è stata la chiave di questa vittoria, rispetto a quello che era successo nelle precedenti partite?

“Innanzitutto siamo andati al completo perché, per diversi motivi, le prime due gare le abbiamo giocate senza Tamburrini. Poi, indubbiamente, la percentuale del tiro da 3 è stata determinante. Nelle partite di regular season non siamo riusciti a tirare secondo i nostri standard, mentre invece domenica siamo andati ben oltre e questo ci ha permesso di fare 78 punti in casa della seconda in classifica, che non è poco. La cosa più soddisfacente è che, dopo aver ottenuto un buon margine nel terzo quarto, siamo stati in grado di rispondere ai loro 2 tentativi di rimonta; dalla fine del secondo periodo fino a fine della partita siamo stati sempre in testa e abbiamo sempre controllato”.

Domenica vi aspetta un altro match fondamentale contro Atri Basket. La squadra di coach D’Alberto arriva al Palapedemontana in un momento non proprio positivo: tre sconfitte consecutive, due sul campo e l’ultima decretata dal giudice sportivo, che l’hanno un po’ allontanata dalla terza posizione. Cha partita credi che sarà? Potrebbe essere un vantaggio affrontarla in questo trend negativo o ti aspetti una forte reazione da parte loro?

“Per Atri, probabilmente, è l’ultima chance di giocarsi il 3/4 posto, in considerazione del fatto che la corsa la devono fare proprio su di noi, avendo un 1 a 1 negli scontri diretti, con la possibilità di andare sul 2 a 1, vincendo proprio domenica. Verranno, quindi, sicuramente determinati per giocarsi la loro ultima possibilità per un buon piazzamento ai playoff. E’ una squadra molto cambiata rispetto a quando l’abbiamo incontrata: ci sono stati 2 giocatori in uscita e sicuramente ce ne sarà uno in entrata. Dobbiamo stare molto attenti, perché noi da una parte dobbiamo guardarci dietro e ma dall’altra diamo uno sguardo in avanti a Campli; il secondo posto è ancora aperto, anche se non dipende solo da noi”.

Dopo gli ultimi risultati di queste settimane, guardando alle ultime partite e alla classifica del momento, credi che abbiate buone possibilità di confermare il terzo posto ottenuto durante la regular season? Se doveste riuscirci, è un risultato che ti renderebbe soddisfatto?

“Al momento credo che la terza posizione rispecchi quello che ci siamo guadagnati sul campo, nel bene e nel male. Avremmo potuto avere sicuramente qualche punto in più, vedi le partite perse in trasferta a Teramo e a Pescara; però, considerati gli alti e bassi che abbiamo avuto soprattutto nella prima parte della stagione, credo che abbiamo i punti che meritiamo di avere. Se sono soddisfatto? Ovviamente no, perché si poteva fare di più soprattutto in quelle due partite, ma siamo consapevoli e, dopo la partita con Campli, ancor più consapevoli che possiamo vincere ovunque e quindi anche senza avere un eventuale fattore campo”.