“Vita, morte e guerra”, l’EP della cover band dei Litfiba

0

vita morte e guerra libro

D. Guerrera ha pubblicato il suo secondo EP e si è esibito in passato a Campobasso con una cover band chiamata gli “Tzigani”

Attivo da una decina d’anni sulla scena rock indipendente pugliese con parecchie scorribande nel territorio molisano, D. Guerrera, noto sui social come Chef Rock, è uscito oggi a mezzanotte in tutti gli store digitali con un nuovo EP, il secondo della sua carriera.

Il mini-album intitolato “Vita, morte e guerra” segue “Dentro il confine” pubblicato nel 2021 e in comune con il lavoro precedente ha la stessa grinta rock, con una decisa sterzata però sulla musica elettronica.

Al suo interno quattro brani da lui stesso scritti, arrangiati e prodotti tra il 2023 e il 2024. Quattro pezzi alternative rock/electronic rock che ipnotizzano l’ascoltatore sin dal primo ascolto.

“Vortice”, di cui è stato pubblicato anche un video dai contenuti distopici (https://www.youtube.com/watch?v=EfxZnuzn4ps), è la versione remastered del brano originale uscito nel 2024 e racconta la frustrazione e la disillusione di chi si sente oppresso da un mondo di falsità e promesse infrante. Una canzone contro l’ipocrisia e la manipolazione, contro il conformismo e la società alienante.

Scritta in seguito alla perdita di una persona amata, “Ti cercherò” è un pezzo che riflette sulla morte, intesa non solo come sofferenza del distacco ma anche come un atto di liberazione. Un brano profondo che conferisce al trapassare una valenza evolutiva e positiva.

“Grida” invece esplora l’impatto profondo che i conflitti e le guerre attuali hanno su di noi. La canzone descrive come queste tensioni globali ci siano penetrate fin dentro l’anima.

“Tra abisso e cielo” è un brano molto emotivo, scritto dopo che una delle persone più importanti della vita dell’artista ha rischiato di morire. Il pezzo parte dalla sua prospettiva nella sala d’attesa di un ospedale, un luogo che simboleggia l’incertezza e la paura, e termina con un lieto fine. Del concept dell’EP, ossia la vita, la morte e la guerra, questa canzone rappresenta la vita.

D. Guerrera nasce a Foggia nel 1985 e, virtuoso chitarrista nonché frontman di diverse band, nel corso degli anni si esibisce in tutta Italia, anche se la sua area di riferimento rimane la provincia foggiana e il Molise. In passato ha avuto anche modo di condividere il palco con Pino Scotto, noto al grande pubblico degli appassionati per essere stato il leader dei Vanadium, ed ha avuto un passaggio televisivo a “Striscia la notizia” con un video che metteva in risalto la sua abilità con la chitarra.

“Anche se sono solo quattro brani, è stato un progetto completamente indipendente. Ho gestito tutto in prima persona: composizione, pre-produzione, registrazione e produzione. Per uno dei miei pezzi ho ricevuto addirittura i complimenti di Piero Pelù, una figura cardine del mio background musicale, e questa cosa mi ha ripagato di ogni sforzo”.

D. Guerrera è infatti anche un grande fan dei Litfiba e, parallelamente a quelli che sono i suoi progetti individuali, questa passione lo porta a esibirsi regolarmente nelle piazze e nei locali della provincia di Foggia e Campobasso con una cover band chiamata gli “Tzigani” (su Instagram tziganiband) che ripropone il repertorio dell’iconico gruppo rock fiorentino.

Restate sintonizzati, quest’estate i quattro “Tzigani” potrebbero fare tappa anche nella vostra città!