Volley, Europea 92 Isernia–Geolive Primeluci Castelvetrano 3-0

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Buona la prima del 2017 per le ragazze di Montemurro

Volley, Europea 92 IserniaISERNIA – L’Europea 92 comincia nel migliore dei modi il nuovo anno, battendo il Castelvetrano (e prima ancora il freddo polare del PalaFraraccio) e conquistando l’ottava vittoria stagionale.

Al cospetto di pochi ed infreddoliti spettatori (sempre presenti, però, gli irriducibili della “Fossa del drago”), la squadra pentra deve soffrire più del previsto per avere ragione delle siciliane arrivate dopo un lungo viaggio in Molise ben decise a vender cara la pelle.

In tutti e tre i set, infatti, le padrone di casa provano ad imporre il loro ritmo, non riuscendo, però, mai a scrollarsi di dosso le avversarie, sempre brave a restare nel match.

CRONACA

Nelle prime due frazioni di gioco ci pensa Martina Miceli a costruire i break decisivi, entrando in battuta e piazzando quattro servizi vincenti (tre di fila nel primo parziale). Da registrare nel secondo set un momento di crisi delle pentre che, in vantaggio 17-12, hanno dovuto subire un break di 1-7 che ha permesso alle siciliane di portarsi avanti (18-19), prima dello sprinti decisivo. Anche il terzo parziale sembrava dover prendere una piega simile: Europea 92 avanti fino al 18-13, poi recupero delle ospiti (18-17), ma isernine brave non solo ad impedire l’aggancio, ma soprattutto ad allungare in maniera decisa verso la vittoria finale.

TABELLINO:

Europea 92 Isernia – Geolive Primeluci Castelvetrano 3-0

Europea 92 Isernia: Baruffi 5 punti, Morone 15, Murri 16, Ginanneschi 4, Monitillo 8, La Rocca 9, Boffa (L), Miceli 4, Angone n.e., Bernava n.e., Mercieca n.e.; all. Montemurro

Geolive Primeluci Castelvetrano: Alikaj 10, Isoldi 5, Patti 7, Agola 4, Vincenti 12, Pesce 1, Luraghi (L), Vittorio (2L), Ferrieri n.e.; all. Calcaterra

Arbitri: Pasciari e Varriale di Napoli

NOTE: parziali 25-20, 25-22, 25-22; durata set 25’, 28’, 28’; battute ace/sbagliate Isernia 12/11, Castelvetrano 2/5; muri Isernia 8, Castelvetrano 8; spettatori 100 circa

Foto di Pino Manocchio