Castelpizzuto, due giornate dedicate al Parco Nazionale del Matese

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comune Castelpizzuto Associazione speleologi molisani

L’evento è in programma sabato 26 e domenica 27 gennaio 2019 ed è organizzato dal comune e dall’Associazione Speleologi Molisani

CASTELPIZZTO – L’Amministrazione Comunale di Castelpizzuto e l’Associazione Speleologi Molisani organizzano a Castelpizzuto nei giorni di sabato 26 e domenica 27 gennaio 2019 l’evento dal titolo “Parco Nazionale del Matese. Segnali di futuro e indicazioni di direzione”.

Due giornate dedicate alla recente istituzione del Parco Nazionale del Matese durante le quali saranno presentate diverse iniziative; un video naturalistico dal titolo “Lost in Matese” realizzato dall’Associazione Speleologi Molisani; una mostra bibliografica ed una mostra documentale con materiali tratti dall’archivio personale di Massimo Mancini, Presidente dell’Associazione Speleologi Molisani; una mostra fotografica associata alla presentazione del calendario 2019 del Parco Nazionale, realizzato dal Comune di Castelpizzuto in collaborazione con il sodalizio speleologico.

Alla redazione del calendario hanno partecipato dodici tra i migliori fotografi naturalisti che operano sul Matese da diversi anni (L. Rossi, R. Fratta, M. Martusciello, M. Mancini, N. Paolantonio, M. Casmirro, F. Nobile, N. Colarocchio, P. Buonpane, F. Parisi, M. Brindisi, Ass. Molise Avventura di Bojano). L’evento, ed in particolare il convegno di sabato 26 è stato voluto dal Sindaco di Castelpizzuto, Carla Caranci, la cui Amministrazione ha saputo valutare quale unica opportunità di rilancio socio-economico per il Comune di Castelpizzuto la recente istituzione del Parco Nazionale del Matese alla cui definitiva perimetrazione sta lavorando alacremente il Ministero dell’Ambiente e l’ISPRA.

“Il futuro sviluppo economico e l’accentuarsi del drammatico trend demografico delle aree interne, del Matese in particolare, ossia quelle dotate di risorse naturali che ancora conservano un elevato pregio naturalistico, paesaggistico e di beni culturali materiali e immateriali, avranno i riscontri attesi attraverso le buone pratiche delle conservazione e della valorizzazione. Tali prospettive di futuro, se coltivate nell’ambito di un più ampio progetto di tutela di rango nazionale, come il Parco Nazionale del Matese, avranno, certamente, maggiori e più rapide chance di realizzazione. Servono, pertanto, indicazioni e segnali di futuro, ossia proprio quelli dei quali si parlerà a Castelpizzuto”.

Ne discuteranno Massimo Mancini, Presidente dell’Associazione Speleologi Molisani, Vincenzo D’Andrea Presidente della Consulta del Matese, Marco Marchetti Presidente del Centro per le Aree Interne e gli Appennini dell’Università degli Studi del Molise, Maurizio Fraissinet, Zoologo del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli, Andrea Gennai, Divulgatore Scientifico Geo-RAI 3, Mario Caniglia, Direttore Riserva Naturale “Oasi Le Mortine”, Vincenzo Girfatti, Presidente del Parco Regionale del Matese, Fausto Barbagli, Presidente Associazione Nazionale Musei Scientifici.

L’evento di Castelpizzuto ha avuto il patrocinio della Regione Molise, dell’Università degli Studi del Molise, del Centro di Ricerca per le Aree Interne e gli Appennini, dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici, del Parco Regionale del Matese, della Riserva Naturale “Oasi Le Mortine”, dell’Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale, del Museo Civico di Storia Naturale di Macchia Valfortore e della Consulta del Matese.