CAMPOBASSO – “Ho sentito che Renzi non vuole candidare nel Pd i ‘giustizialisti’. A parte che io mi candido solo per fare il bene del mio Molise e il Pd locale è d’accordo con questa mia candidatura, gli posso garantire che se dovessi essere eletto e il Pd volesse fare un inciucio con Berlusconi, da indipendente voterei contro”.
Così Antonio Di Pietro, che è stato candidato dal Pd molisano e attende le conferme della direzione nazionale. “Voglio dare il mio contributo al Molise in Parlamento, ma solo con il centrosinistra, essendo stato tra i suoi fondatori. Lo vorrei fare da indipendente con il Pd al maggioritario al Senato. Il Pd locale è d’accordo, ma visto che LeU ha detto che non farà accordi con il Pd, ho chiesto loro o una desistenza o un appoggio. Rispetto questa posizione, ma al Molise chiedo il voto sulla mia persona, e queste vicende del centrosinistra mi amareggiano: trovo innaturale che Pd e LeU siano separati anche in Lombardia”.
Di Pietro ha poi concluso: “Se non sarò candidato, vuol dire che preferiranno che il Molise passi al centrodestra”.