ISERNIA – Dal 1° dicembre è in radio “Fiore d’inverno”, il singolo con cui l’isernino Lor3n partecipa a Sanremo Giovani, prodotto da Mimmo Mignogna e Diego Calvetti, pubblicato da Musicaè e distribuito Sony Music. Lor3n è uno degli artisti che, il prossimo 19 dicembre in prima serata su Rai1, sarà in gara per Sanremo Giovani, evento che porterà 3 di loro al Festival di Sanremo 2024.
«”Fiore d’inverno”, nata una sera al pianoforte, è una dichiarazione d’amore raccontata attraverso la scelta del titolo: “Fiore” per esaltare l’aspetto positivo delle emozioni, “d’inverno” perché concepito in un momento sbagliato che ne ha impedito lo sbocciare. Il brano propone immagini che riportano ai tempi dell’amore vissuto in modo maturo e consapevole che – racconta Lor3n – ho scelto di interpretare con semplicità e orecchiabilità. È un brano leggero che narra di un amore concluso, sia dal punto di vista testuale che musicale e mi rispecchia in tutte le sue forme.»
“Fiore d’inverno”, il cui video è diretto da parano!ds, racconta una storia di nostalgia, rimpianto e riflessione su un passato che è ormai tramontato e riflette su esperienze passate, su persone e momenti che sono sfumati nel tempo, ma che continuano a occupare un posto significativo nella memoria e nei pensieri. La canzone parte con un serie di facce che gli sono passate accanto, suggerendo un passato ricco di incontri. Il riferimento a quattro settimane chiuse in una stanza evoca un periodo di isolamento o riflessione, durante il quale l’altra persona ha curato le sue ferite emotive.
“La musica a sta festa… Dio quanto mi annoia… Più di te con il filler” vuole indicare un’insoddisfazione nei confronti di situazioni superficiali o forzate, forse anche in relazione a un amore passato che sembrava più genuino rispetto a certe feste o divertimenti. La parte centrale del testo menziona una strada buia che simboleggia il cammino incerto della vita dopo la fine di una relazione significativa. Le immagini delle dita chiare, del cielo d’estate, dei film messi senza guardare e di un fiore nato in un tempo sbagliato d’inverno rappresentano per l’autore momenti di bellezza, leggerezza e speranza in mezzo a periodi difficili e freddi.
Il ritornello, con la ripetizione del concetto di “tornerai in mente”, suggerisce che i ricordi del passato, specialmente quelli legati a una persona significativa, continuano ad esserci. Il testo si conclude con un cambiamento nella posizione a letto, da sinistra al centro, come a descrivere un cambiamento nella vita dopo la fine di una relazione. “Fiore d’inverno” è un brano ricco di emozioni e riflessioni sulla complessità delle relazioni umane, sui rimpianti del passato e sulla difficoltà di superare certi momenti.