Saladino: “Questa è una delle realtà che mi ha più sorpreso”
ISERNIA – Quarantuno targhe, realizzate a mano dai ragazzi della cooperativa LAI LAVORO ANCH’IO, andranno ad ornare i vicoli del centro storico di Isernia, completando così la toponomastica della parte più antica della Città.
Ieri pomeriggio, nei locali della Fabbrica delle idee di corso Risorgimento, si è svolta una piccola cerimonia di consegna delle ultime insegne, commissionate qualche mese fa dalla ex amministrazione Brasiello. A ritirare le targhe viarie è stato il commissario prefettizio del comune pentro, Vittorio Saladino.
“Abbiamo invitato il commissario affinché ricevesse, simbolicamente, la commessa, ma soprattutto per mostrargli il lavoro che, giorno dopo giorno, svolgiamo presso la nostra struttura”, ha affermato il vice presidente della LAI, Nino Santoro.
Positivamente stupito, Saladino ha così commentato:
“Questa è una delle realtà che mi ha più sorpreso. Ho potuto osservare un’attività meritoria. A me, ora, toccherà l’onere di pagare questo ottimo lavoro svolto”.
Lo stesso commissario ha poi annunciato una buona notizia, non solo per la LAI.
“La prossima settimana – ha dichiarato – saranno liquidate tutte le somme che non solo la cooperativa LAI, ma anche le altre associazioni del territorio avanzano dall’Amministrazione comunale”.
Nel corso della visita, il commissario si è a lungo intrattenuto con i giovani disabili della cooperativa, scambiando con loro alcune cordiali battute. Insieme alla targa, Saladino ha ricevuto in dono un piccolo omaggio: miele, candele e altri prodotti in ceramica.