“L’altra guerra”, visite guidate a Frosolone per le GEP 2023

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Domenica 24 settembre “L’altra guerra: microstorie e fotostorie del Secondo conflitto mondiale” è il tema scelto per le Giornate europee del Patrimonio 2023

FROSOLONE – “L’altra guerra: microstorie e fotostorie del Secondo conflitto mondiale” è il tema scelto e la proposta per le Giornate europee del Patrimonio 2023 da parte del Piccolo museo Occhi a candela e Antica biblioteca scolastica. Domenica, negli orari 10.30-13, 15.30-18, si potrà partecipare alle visite guidate nei locali del museo in corso Garibaldi a Frosolone.

Il focus sarà, dunque, su foto e didascalie tratte dalla stampa periodica illustrata italiana che fanno parte dell’archivio storico del museo. Immagini del fotogiornalismo d’epoca che illustrano i fenomeni sociali connessi al Secondo periodo bellico: contrabbando di sigarette, prostituzione, distribuzione di alimenti, requisizioni forzate. E non solo. La selezione proposta dalle curatrici del museo tocca vicende cruciali del periodo bellico e della Guerra fredda come: il processo di Verona, l’occupazione di Napoli da parte degli Alleati, il caos a Roma. E cronache dimenticate sia italiane, sia estere: come quelle sullo spionaggio, sulla rapatura delle donne, sugli orti di guerra, sul gasogeno e i ciclotaxi, sugli italiani arruolati in Tunisia, sulle esecuzioni in Corea, sui ponti aerei di Berlino, sul generale Rodolfo Graziani, sui siluratori aerei, sull’insurrezione ungherese del 1956. Insomma un ‘900 come i giovani non lo hanno mai visto e, per questo, un “Patrimonio InVita” da conservare e tramandare che è anche il tema promosso per l’edizione 2023 dal Consiglio d’Europa per queste giornate di aperture straordinarie dei musei e dei luoghi di cultura nei paesi UE.

Su invito della Direzione regionale musei Molise e del Ministero della Cultura, il Piccolo museo Occhi a candela parteciperà facendo conoscere ai visitatori un fotogiornalismo di denuncia che, negli anni Cinquanta soprattutto, aveva lo scopo di sollecitare le coscienze popolari e che, oggi, rinnova l’obiettivo di diffondere il patrimonio iconografico, immateriale e storico verso le nuove generazioni.

Per le visite, che dureranno circa un’ora e trenta e per un massimo di 8 persone per volta, il museo rimarrà aperto per la sola giornata di domenica ed è gradita la prenotazione al 3389148384. I visitatori usufruiranno di una riduzione sull’ingresso.