Larino, truffe in rete: dieci denunce dall’inizio del 2020

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LARINO – Si intensifica l’attenzione dell’Arma verso i reati telematici, con particolare riferimento alle truffe on line. In tale contesto, i Carabinieri del Comando Compagnia di Larino hanno deferito, dall’inizio dell’anno almeno dieci persone, ritenute dagli investigatori responsabili, a vario titolo, di truffa, indebito utilizzo o falsificazione di carte di credito, sostituzione di persona, tentata estorsione, accesso abusivo al sistema informatico.

Nel dettaglio, all’esito di approfondite indagini, è stato accertato come tre persone di origine campana abbiano effettuato acquisti on line di vari oggetti appropriandosi abusivamente dei dati e codici pin delle carte di credito di una ignara vittima di Larino, che si è vista azzerare in un solo colpo il danaro sulla propria carta di credito. I tre soggetti sono stati identificati e deferiti all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa telematica.

Sempre nel territorio frentano una giovane donna, navigando su un noto social network, è stata attratta dalle offerte pubblicitarie di una società finanziaria che offriva tassi di interesse molto vantaggiosi. Alla ragazza, per avviare il finanziamento, era stato richiesto l’anticipo di centoventi euro quale assicurazione sul finanziamento stesso. La procedura, però, ha insospettito la larinese che non è caduta nella trappola dei truffatori, rifiutando di pagare la somma. A tale diniego la vittima è stata contattata dagli imbroglioni i quali l’hanno minacciata di attivare, nei suoi confronti, numerosi finanziamenti con i documenti di identificazione e con il codice fiscale che la donna stessa aveva inviato, se non avesse pagato almeno sessanta euro per “fantomatiche” spese di apertura pratica. A quel punto, la ragazza ha sporto subito denuncia ed i militari hanno immediatamente identificato un uomo ed una donna quali autori della tentata estorsione e truffa, denunciandoli alla Procura della Repubblica.

Innumerevoli sono gli episodi di adescamento on line, come quello accaduto ad un’anziana del Basso Molise che, su internet, aveva richiesto il parere dei tarocchi per delle vicissitudini private ed ha trovato dall’altra parte della rete, invece, una finta astrologa che aveva fiutato la disperazione in cui versava la donna ed aveva iniziato a richiedere sempre maggiori somme di denaro per la risoluzione dei problemi. Dopo diversi pagamenti, la persona ha deciso di interrompere la consultazione delle carte ma, a quel punto, sono iniziate le minacce. La finta maga non si è data per vinta ed ha intimorito la vittima dicendole che, se non avesse più continuato a versare soldi, avrebbero avvisato tutti i parenti della malcapitata spifferando tutti i segreti che le erano stati confidati. In preda alla disperazione, la povera donna si è rivolta alla locale Stazione Carabinieri di Larino che, dopo accurate indagini, ha identificato l’autrice del reato. A capo delle minacce, infatti, vi era una siciliana, deferita alla competente Autorità Giudiziaria.

Nella trappola delle truffe telematiche è caduto anche un anziano molisano il quale era stato attratto da annunci pubblicati su un sito internet di acquisti on line ed aveva ordinato un casco ed altri oggetti per la sua moto, pagando tutto in anticipo.

In un primo momento ha atteso che il corriere gli consegnasse quanto acquistato ma, dopo qualche giorno l’uomo, non avendo più ricevuto notizie dai venditori, si è recato dai Carabinieri per sporgere denuncia, facendo scattare immediatamente le indagini, che hanno permesso di identificare i due autori della truffa, immediatamente denunciati.

Curioso è risultato, infine, il caso di un’altra vittima molisana la quale aveva visitato un sito internet di acquisti on line, poiché attratto dall’annuncio della vendita di una piscina gonfiabile con apposito motorino per ricircolo dell’acqua, pensando di rinfrescarsi durante la stagione estiva. L’acquirente ha seguito alla lettera quanto richiesto dal venditore che lo induceva ad effettuare una ricarica su una postepay, per un importo pari a ben quattrocento euro.

Estate al caldo per il povero uomo che ha atteso, purtroppo invano, che la piscina gli venisse consegnata ed, una volta essersi reso conto di essere stato truffato, si è rivolto ai Carabinieri che hanno identificavano l’autore del reato: un truffatore residente nel nord Italia il quale, dopo essere stato scoperto, è stato denunciato alle competenti autorità.

“É fondamentale prestare attenzione ai pericoli in rete” – mettono in guardia dal Comando Provinciale Carabinieri di Campobasso, invitando a consultare il sito www.carabinieri.it, a rivolgersi al Comando Stazione Carabinieri più vicino e fornendo una serie di piccoli consigli per non cadere nella trappola delle truffe telematiche: prima di acquistare un prodotto o di usufruire di un servizio in internet, bisogna verificare le politiche di vendita e le condizioni di recesso, nonché i tempi di consegna, i costi e le spese di spedizione, senza dimenticare di raccogliere tutti i dati per essere sicuri della reale identità del venditore. É utile anche verificare l’esistenza della certificazione, cioè di un attestato che comprovi la corrispondenza tra un dato sito e una persona fisica o giuridica.

I pericoli in rete sono tanti ed è bene tutelarsi, anche contattando la più vicina Stazione dei Carabinieri o il 112.