Montenero di Bisaccia, giornata formativa sulla gestione forestale sostenibile

22

MONTENERO DI BISACCIA – Le pratiche di agroforestazione finalizzate al sequestro di anidride carbonica e la gestione forestale sostenibile sono state al centro della giornata formativa tenutasi ieri presso la Società Agricola Il Quadrifoglio di Montenero di Bisaccia. Composta di una sessione teorica ed una pratico/dimostrativa, la visita didattica all’azienda di Montenero ha visto la partecipazione di numerosi imprenditori agricoli molisani che hanno potuto apprendere le corrette procedure di utilizzo sostenibile dei boschi e dell’utilizzo del legno e del cippato per la produzione di energia elettrica e pellet.

La visita rientra nelle azioni dimostrative del progetto AGRISMART, ideato in collaborazione fra Coldiretti Molise, l’Ente di Formazione “Scuola e Lavoro” di Termoli ed Impresa Verde Molise srl, la Società di servizi di Coldiretti Molise. Presentato nell’ambito dell’avviso pubblico PSR 2014-2020 Misura 1. Sottomisura 1.2, Intervento 1.2.1, il Progetto si compone di Attività “dimostrative” e “informative” miranti a fornire supporto informativo alle aziende agricole e zootecniche che operano in regione.

Il Quadrifoglio, con 500 ettari di estensione e circa 25 dipendenti, ha una produzione che spazia dai seminativi, alle olive ai vigneti, ma il fiore all’occhiello dell’azienda è costituito dalla produzione energetica green. “Questa, iniziata nel 2010 con la messa in esercizio di un impianto a biomassa per la produzione di energia elettrica – ha affermato il direttore gestionale dell’azienda, Michele Travaglini – si è ampliata nel 2015 con l’avvio della produzione di pellet. Una scelta aziendale tutta green – ha spiegato – nata allo scopo di sfruttare l’energia termica eccedente prodotta dall’impianto a biomassa, che altrimenti non avrebbe avuto altro utilizzo, per l’essiccazione del pellet”.

“Questo – ha concluso Travaglini – prodotto utilizzando esclusivamente legno vergine, mediante un’attenta procedura di scortecciamento dei tronchi con una impiantisca di ultima generazione, ci consente di ottiene un combustibile totalmente naturale e con basso residuo di ceneri, dunque adatto nell’alimentazione di stufe, caminetti e caldaie”.