Campobasso

Orchestra Benedetto Marcello in concerto al Teatro Savoia: ecco quando

Sabato 17 ottobre in programma l’evento musicale con l’orchestra diretta da Romolo Gessi e la partecipazione di Francesco Divito sopranista

CAMPOBASSO – Nuovo appuntamento musicale al Teatro Savoia organizzato dagli Amici Della Musica di Campobasso. Alle ore 18.30 concerto dell’Orchestra Benedetto Marcello con Romolo Gessi direttore e Francesco Divito sopranista. Ingresso intero 14 euro, ridotto 7 euro. Di seguito il programma musicale che verà eseguito e alcune note sui musicisti

PROGRAMMA

  • Arie per una voce perduta
  • ANTONIO VIVALDI – Concerto in Re minore per archi e cembalo RV 127
  • ANTONIO VIVALDI – In turbato mare irato, Mottetto in Sol maggiore RV 627
  • ANTONIO VIVALDI – Concerto in La maggiore per archi e cembalo RV 158
  • FRANCESCO CAVALLI – Misero, misero così va – da Eliogabalo
  • GEORG FRIEDRICH HÄNDEL – Ombra mai fu – da Serse
  • LEONARDO VINCI – Deh respirar lasciatemi – da Artaserse
  • FRANZ BENDA – Sinfonia n. 3 in Do maggiore

MUSICISTI

Francesco Divito

Per uno straordinario caso della natura, Francesco Divito non ha subìto la muta vocale, pertanto la sua voce naturale è quella del soprano ma con la potenza polmonare maschile. Tali caratteristiche gli hanno permesso di fare rivivere il repertorio trascendentale dei cantanti castrati del Sei e Settecento nel modo più ‘filologico’ possibile, ovvero con un’emissione vocale non di falsetto ma, appunto, naturale. Il suo repertorio di musica barocca spazia nei generi operistico, sacro e da camera e comprende composizioni di Vivaldi, Bach, Duni, Haendel, Pergolesi, Perti, Caldara, Hasse, Porpora, Jommelli, Marenzio, Monteverdi, Frescobaldi, Veracini, A Stradella, R.Broschi, C.Broschi, A. e D. Scarlatti, Purcell, G.B. e G.M. Bononcini, Durante,Vinci, Leo, con particolare riferimento alle musiche più virtuosistiche di quegli autori. Dopo i primi studi pianistici e organistici al conservatorio di Foggia, ha concentrato i suoi studi sulla vocalità antica e, in particolare, barocca, Nel marzo 2010 ha tenuto recital da solista presso il Conservatorio “L. Refice” di Frosinone con musiche di Haendel e Vivaldi insieme all’ensemble barocco del Conservatorio, sotto la guida del M° Francesca Vicari. Nel maggio 2010 è stato soprano primo nella Messa a tre cori di Orazio Benevoli, eseguita in anteprima mondiale in occasione dell’inaugurazione dei restauri di Sant’ Ivo alla Sapienza, sotto la direzione del M° Stefano Sabene. Nel giugno 2010 ha debuttato in teatro come Serpina ne La serva padrona di G. B. Pergolesi presso il Teatro Comunale di Anagni, ruolo che ha nuovamente interpretato nel novembre del 2011 presso il Teatro dei Marsi di Avezzano sotto la direzione del M° Flavio Emilio Scogna con l’Orchestra del Cherubino de L’Aquila, riscuotendo grossi consensi da parte della critica. Nell’aprile 2011 è stato finalista al “Premio nazionale delle Arti” indetto dal MIUR, tenutosi a Benevento. Nel giugno 2011 ha tenuto un concerto da solista a Teramo in occasione della rassegna “Musica nei chiostri” interpretando alcune celeberrime arie da castrato insieme al violinista Rodolfo Bonucci e l’orchestra “Benedetto Marcello”, sotto la direzione del M° Flavio Emilio Scogna. Nei mesi di giugno, luglio e settembre 2011 ha svolto una serie di recitals e concerti da solista a Villa d’Este in Tivoli in occasione della visita serale di mostre e itinerari barocchi all’interno della villa promossi dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali con musiche di Vivaldi, Haendel, Pergolesi (Pergolesi sacro e profano). Ha inciso per l’etichetta TACTUS il CD In turbato mare irato con arie virtuosistiche rare e celeberrime di Haendel, Vivaldi, Duni, Giacomelli, scritte per castrati, con l’orchestra “B. Marcello” e la direzione di Flavio Emilio Scogna, uscito nel novembre 2011. E’ stato ospite di numerosi festivals, come Le voci degli angeli a Casarano (Le) in Puglia nell’aprile 2012, La via Francigena del sud settembre e ottobre 2012 e 2013, Musica a quattro di Carpi, aprile 2013 “Note nel mito” dicembre 2013 e altri festival consacrati alla vocalità barocca. Nell’anno 2012 ha partecipato da solista al concerto Una perla in ogni fior. Musiche di Georg Friedrich Haendel per i mecenati romani (17 maggio) e tenuto un recital (All’ombra di fiorite e dolci musiche, 18 maggio 2012) per la manifestazione “Era di maggio” a Palazzo Corsini di Roma, promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dall’Università “La Sapienza” e dall’Accademia dei Lincei. Ha tenuto un recital ai Musei Vaticani per il ciclo Che c’è di bello? La musica ai Musei Vaticani (25 maggio 2012, Vox angelica e suoni ritrovati). Ha partecipato da solista allo spettacolo Un ‘pasticcio’ pergolesiano, organizzato dall’ Associazione “Lo Scrigno”, tenutosi al Teatro Italia di Roma il 10 maggio. Ha collaborato e collabora tuttora con il gruppo “Academia Montis Regalis” diretto dal M° Alessandro De Marchi e il Festwochen der Alten Musik di Innsbruck: con quell’ensemble e la direzione di Alessandro De Marchi. Ha interpretato più volte il ruolo di Liscione ne La Dirindina di Domenico Scarlatti, aprendo l’opera con l’aria “Son qual nave” di Riccardo Broschi il 29 aprile 2013. Ha cantato dal 22 gennaio al 2 febbraio 2013 al Kosmos Theater di Vienna nel ruolo di Learco in Talestri, regina delle amazzoni” opera di Maria Antonia Walpurgis, messa in scena in anteprima mondiale; la sua interpretazione ha riscosso un enorme successo di pubblico e di critica, “Den Italiener Francesco Divito hingegen (der sogar schon die Königin der Nacht gesungen hat!) bezeichnet das Programm als „natürlichen Sopranisten“, und das ist gespenstisch – ein ungemein attraktiver, dabei durch und durch männlich wirkender junger Mann, aus dessen Kehle eine genuine, mit geschlossenen Augen absolut weiblich wirkende Sopranstimme kommt (was ja heute, davon gehen wir einfach einmal aus, nicht mehr mit brutalen Kastrationsmethoden erzielt wird…). Gespenstisch, aber reizvoll, wie der ganze Abend. Renate Wagner” “L’italiano Francesco Divito invece (che ha giá cantato persino la Regina della notte!) viene definito dal programma come „sopranista naturale“, e questo é spettrale – un giovane uomo straordinariamente molto attraente, che nello stesso tempo sembra molto maschile; da cima a fondo, dalla sua gola esce una voce genuina, che a occhi chiusi sembra assolutamente la voce di un soprano femminile (che oggigiorno, almeno noi pensiamo, non viene più raggiunto con brutali metodi di castrazione …). Spettrale, ma affascinante e sexy, come tutta la serata. Renate Wagner”. L’opera è stata riallestita a Vienna nell’ottobre 2013,nelle date 11, 12, 15, 16, 18 e 20 sempre al Kosmos Theater, con la direzione del M° Attle. A Roma ha aperto la stagione 2013 del festival euro mediterraneo con il Recital “Omaggio a Farinelli” presso il Ninfeo Villa dei Quintili Parco Archeologico Appia Antica. Ha tenuto il recital Son qual nave ch’agitata: Farinelli e i virtuosi cantanti evirati presso il Casino nobile di Villa Torlonia nell’ambito delle manifestazioni indette da Zètema Progetto Cultura (7 dicembre 2013) con l’ensemble dell’associazione “L’architasto”. Ha tenuto il concerto “Amor, hai vinto!” cantate del barocco italiano con l’ensemble “La Selva” (con strumenti originali), che si terrà a Roma nella Sala da concerto della Chiesa dei SS. Apostoli, il 10 maggio 2014. A Roma ha aperto la stagione 2014 del festival euro-mediterraneo con il Recital “Omaggio a Farinelli” presso il Ninfeo Villa dei Quintili Parco Archeologico Appia Antica con ‘orchestra dei “Solisti Aquilani” sotto la direzione di Flavio Emilio Scogna. Ha vinto la borsa di studio del progetto di mobilità transnazionale WORKING WITH MUSIC 4 risultando come primo vincitore conferita dal Conservatorio “L. Refice” di Frosinone il 14 Luglio 2014. Ha conseguito l’idoneità al Conservatorio di musica di Frosinone con punti 41 e idoneo in più Conservatori per l’insegnamento di Canto. Si è esibito nell’occasione nell’ Opera barocca di Praga per cantare alla prima mondiale della serenata Sacrificio a Venere di Giovanni Maria Bononcini, come solita per il personaggio di Eurilla (soprano primo) nel prestigioso Palazzo Clam-Gallas. E’ stato invitato festival della via francigena del sud come solista con l’ensemble dei solisti Dauni eseguendo musiche rara esecuzione ed inedite e dal festival internazionale “L’architasto” per eseguire musiche “ritrovate” per soprano e salterio concertato. E’ stato Euridice nell’Orfeo ed Euridice di Gluk che aprirà la stagione teatrale Romana. Nel giugno 2015 viene chiamato dal regista Matteo Garrone partecipando come “Musico di corte” nel film “IL RACCONTO DEI RACCONTI” prestando la sua voce e la sua figura nella scena del matrimonio del Re. Dal gennaio a marzo 2015 ha svolto una tourneè in Portogallo con musiche inedite di autori iberici, portoghesi e italiani. Nel marzo 2015 ha svolto una tourneè a Roma e Messina con l’ensemble Festa rustica sotto la direzione di Giorgio Mattioli eseguendo cantate di autori italiani. Sarà nuovamente ospite a giugno 2015 per nuove produzioni in anteprima mondiale, tra cui la registrazione del disco il vespro della Beata Vergine di Laureco Rebelo. Nel giugno 2015 sara Enrico nella serenata inedita “L’isola disabitata” di David Perez diretto da Massimo Mazzeo con L’ensemble Divino Sospiro. Svolge innumerevoli concerti come solista in varie formazione ed ensemble di musica antica e barocca tra cui, Montis Regalis, Divino Sospiro etc. Dal 2015 lavora stabilmente con L’ensemble “Le Musiche da Camera” un gruppo barocco Napoletano dedito alla riscoperta di musiche rare ed inedite della musica del settecento Napoletano. Varie le collaborazioni, una delle quali con Leo Gullotta per aver portato in scena a Messina una pièce teatrale il 3 novembre 2017chiamata “Farinelli e il re”. Intervallando la pièce con le arie del celebre cantante. Nell’aprile 2018 apre il festival di musica sacra di Linz con delle lectio della settimana santa di autori napoletani per salterio concertato e basso riscuotendo numerosi consensi da pubblico e critica. Dal novembre 2019 studia e collabora musicalmente con il M° Antonio Florio docente del conservatorio di San Pietro a Majella nella classe di musica da camera vocale. Il 27 luglio 2019 viene invitato nel Festival della Valle d’Itria per il Recital Barocco “Già la notte si avvicina” affiancato da Raffaele Pe e Giuseppina Bridelli. Ha in cantiere altre collaborazioni con l’etichetta BRILLIANT, E ALMA MATER previste tra il 2019/2020.

Romolo Gessi

Dopo aver ottenuto il diploma di violino al conservatorio di trieste, ha studiato direzione d’orchestra con i maestri kukuskin, musin, kalmar e renzetti, perfezionandosi a san pietroburgo, milano, pescara e vienna. È principale direttore ospite dell’Orchestra Cantelli, della quale è stato anche direttore musicale, dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, dell’Orchestra Pro Musica Salzburg, direttore musicale dell’Orchestra da camera del Friuli Venezia Giulia e direttore artistico delle Serate musicali a Villa Codelli. Nel 2019 gli è stata affidata la direzione musicale della Central European Music Academies Network Orchestra. Si è affermato in numerosi concorsi, conseguendo tra l’altro il primo premio al Concorso internazionale Austro-Ungarico di Vienna e Pécs, il secondo premio al Concorso biennale Gusella e al Concorso nazionale di direzione d’opera della Reggia di Caserta. È stato docente di direzione d’orchestra al Conservatorio di Milano, al Centro Lirico Internazionale di Adria, al Corso di perfezionamento europeo di Spoleto, al Laboratorio lirico OperAverona e ai Berliner Meisterkurse. Ha diretto opere liriche e concerti sinfonici in varie nazioni d’Europa e d’America, con orchestre e solisti di grande rilevanza internazionale. Molto apprezzate sono state le sue collaborazioni con la rete televisiva Italia Uno, per la quale ha diretto, con l’Orchestra Cantelli, gli spettacoli Ice Christmas Gala 2009, Capodanno on Ice 2012 e 2013, trasmessi in oltre 20 nazioni, e con la RAI per la quale ha diretto il Concerto per la Pace 2018, in occasione del centenario dalla fine della Prima Guerra mondiale e Christmas in Trieste 2019. È docente al Conservatorio di Trieste, nonché titolare del corso di Direzione d’orchestra all’European Conducting Academy e all’International Young Artists Project. È inoltre professore ospite all’Universität für Musik und darstellende Kunst di Vienna, all’Accademia Musicale di Norvegia, al Conservatoire Royal de Mons, all’Accademia delle Arti di Tirana e presidente di giuria al Concorso internazionale di direzione d’orchestra di Constanta. Il Cidim, Comitato nazionale italiano Musica Cim-Unesco, lo ha inserito tra i sei direttori d’orchestra italiani del Podium 2000, pubblicazione dedicata ai musicisti, vincitori di rilevanti concorsi internazionali.

Orchestra Benedetto Marcello

Costituitasi nel 1984, ha iniziato la propria attività concertistica interessandosi prevalentemente del vasto repertorio italiano, soprattutto inedito, del XVIII° secolo. Il lavoro di ricerca, condotto su composizioni di G.B. Martini, G. e G.B. Sammartini, G.B. Pergolesi, J. Quantz, M. Mascitti, T. Albinoni, L.Leo, N. Porpora, si è concretizzato in diverse incisioni discografiche per le etichette Bongiovanni, Mondo Musica-Emi, Nuova Era con riconoscimenti lusinghieri da parte della critica specialistica nazionale ed estera (La repubblica, Il Tempo, Il Messaggero, Il Centro, L’Osservatore Romano, Il Sole 24 Ore, Amadeus, Piano Time, American Record Guide, Diapason). Ha inciso, per l’etichetta Tactus, lo Stabat Mater di Pergolesi e lo Stabat Mater di L. Boccherini con la direzione di F. E. Scogna. L’Orchestra ha partecipato a diversi Festival italiani e stranieri ed ha curato gli allestimenti degli Intermezzi Livietta e Tracollo, Il Maestro di Musica, La Serva Padrona di G. B. Pergolesi e delle opere L’Italiana in Londra e il Matrimonio Segreto di D. Cimarosa, quest’ultima in occasione del bicentenario della sua prima esecuzione. Da oltre dieci anni l’Orchestra ha allargato il suo campo di interesse inserendo nel proprio repertorio autori del periodo classico, romantico e contemporaneo (Boccadoro, Procaccini, Dall’Ongaro, Ruffini, Taglietti, Jaspar, Pizzaleo, M. De Sica, Grisi, ecc) di cui ha realizzato prime esecuzioni e incisioni discografiche. Importanti le collaborazioni con i più affermati concertisti internazionali (F. Manara, M Rizzi, F. Di Rosa, E. Dindo, K. Ricciarelli, C. Gasdia, M. Fornaciari, S. Rigacci, G. Albertazzi, F. Petracchi, M. Rogliano, D. Rossi, E. Decaro, M. Damerini, M. Leone ecc.). Ha iniziato nel 2011 un articolato “Progetto Bach” ideato da Mario Ruffini, sotto la cui direzione ha proposto, a Teramo, L’Arte della fuga BWV 1080, uno dei massimi capolavori di Johann Sebastian Bach. Lo stesso lavoro è poi approdato al World Bach-Fest di Firenze del 2012, realizzato da Mario Ruffini e Ramin Bahrami, in cui la “Benedetto Marcello” ha partecipato accanto a formazioni quali l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e l’Orchestra della Toscana esibendosi nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio con solisti di grande valore (Chiara Morandi, Sviatolsav Moroz e Olga Dyachkcovskaya). Successivamente è stata invitata dall’Associazione Onlus “La Pasqua di Bach” a portare in tour per Cattedrali e Carceri quello stesso capolavoro bachiano, eseguito a Firenze (Basilica di Santa Croce e Casa Circondariale di Sollicciano), a Teramo (Cattedrale di San Berardo e Casa di Reclusione di Castrogno), a Roma (Casa di Reclusione di Rebibbia Maschile e Casa Circondariale di Rebibbia Femminile), nella prima versione moderna completa del Corale Vor deinen Thron tret ich hiermit BWV 668a realizzata da Ruffini per Orchestra d’archi e Coro misto. Con il Coro del Maggio Musicale Fiorentino ha avuto l’onore di eseguire la Messa In Re Maggiore K. 194 di Wolfgang Amadeus Mozart alla Basilica di San Lorenzo eseguita per la prima volta in epoca moderna in contesto liturgico, con la celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo di Firenze, Cardinale Giuseppe Betori e la direzione del Maestro Ruffini. Numerose le tournée all’Estero (Austria, Germania, Francia, Svizzera, Belgio, Stati Uniti, Egitto, Palestina, Argentina, Sud Africa, Canada, Ucraina) sempre con rilevanti riscontri di pubblico e di critica. La duttilità musicale fa sì che l’Orchestra da Camera “Benedetto Marcello” possa affrontare con semplicità i programmi più disparati. All’interno del gruppo orchestrale dell’Associazione “Benedetto Marcello” sono attivi svariati gruppi da camera. Da segnalare l’Ensemble barocco che conta ormai una rilevante attività sia concertistica che discografica: da segnalare per tutte l’esibizione in diretta radiofonica per Radio Tre tenuta nel settembre 2009 nell’ambito dei “Concerti del Quirinale”.

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