ISERNIA – A seguito di accertamenti inerenti a una richiesta di permesso di soggiorno per “lavoro subordinato”, è stata notificata dall’ufficio immigrazione della Questura di Isernia una sanzione amministrativa di 1666 € a un datore di lavoro di nazionalità straniera.
L’uomo è accusato di aver erogato somme di denaro per retribuzioni lavorative per mezzo di denaro contante, violando le disposizioni previste dalla legge n. 205/2017 che dal 1° luglio 2018 ha abolito la possibilità di pagamento dei dipendenti a mezzo di denaro contante.