CAMPOBASSO – “E’ una congiura di palazzo, l’ipotesi che il voto slitti non è più una ipotesi, ma una cosa concreta. Dovevano superare il 4 marzo, solo per motivi tecnici: e i molisani pagheranno le spese”.
Lo ha detto a margine del Consiglio regionale l’ex presidente della Regione Michele Iorio, dopo la bocciatura della sua mozione che avrebbe imposto al Consiglio di arrivare all’election day con le politiche.
“Frattura non vuole per motivi personali – ribadisce Iorio – per essere garantito, se il problema era tecnico c’era tutto il tempo per risolverlo”.