Risposta positiva da Roma per il Finanziamento “Scuole innovative”

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comune Campobasso logoCAMPOBASSO – Giungono buone notizie dal convegno che si sta svolgendo oggi nei locali dell’ex Gil. Nel corso del convegno sull’edilizia scolastica innovativa, organizzato dall’Ordine degli Architetti e dalla Fondazione Architetti di Campobasso, è arrivato l’ok informale al finanziamento relativo al progetto presentato dall’Assessorato ai Lavori Pubblici nell’ottobre del 2015.

A dare l’annuncio la Dottoressa Laura Galimberti, coordinatrice della struttura di missione per l’edilizia scolastica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha spiegato che il Comune di Campobasso rientra tra altri 50 centri che hanno presentato simili progettualità e che parteciperà l concorso per scegliere il miglior progetto.

Il concorso di idee per le scuole innovative, al quale si è candidato Palazzo San Giorgio e aperto ai progettisti europei, è finalizzato alla creazione di strutture ‘innovative’ da un punto di vista architettonico, tecnologico e dell’efficientamento energetico. La tenacia e la fermezza dell’Assessore Pietro Maio hanno permesso dunque di far recuperare ben 2.695.000 euro che saranno destinati al polo di via Crispi. Finanziamento che va ad aggiungersi a 1.800.000 euro riservati per la stessa area scolastica: una somma totale dunque che sfiora i 4.500.000 euro. Ma non è finita qui: alla cifra potrebbero aggiungersi ulteriori fondi che sono in fase di istruttoria. Una risposta concreta alle esigenze di sicurezza sismica che arriva dal mondo della scuola.

Spiega l’Assessore Pietro Maio: “Sono pienamente soddisfatto del risultato raggiunto che premia il lavoro del mio assessorato e l’impegno di tutta la maggioranza guidata dal sindaco Antonio Battista che sulla sicurezza delle scuola sta cambiando rotta investendo sui quartieri della città attraverso la realizzazione di nuove strutture che garantiranno non solo sicurezza, ma anche decoro e adeguatezza degli spazi per una migliore didattica e formazione. Questa è la nostra buona scuola“.